Bonsai di Calamandino, Camelia e Carpino coltivazione

Bonsai di Calamandino, Camelia e Carpino coltivazione
Bonsai di Calamandino, Camelia e Carpino coltivazione

I bonsai richiedono norme colturali in base alla tipologia: bonsai da interno e da esterno e al tipo di pianta specifica. Abbiamo visto alcune tipologia di Bonsai da fiore e non ora vedremo i bonsai di Calamandino, Camelia e Carpino: Mentre il carpino e la Camelia sono ben noti il Calamandino lo è un po’ meno per via del nome, ma in realtà si tratta di un ibrido ottenuto dal genere Citrus e dal mandarino cinese il cui nome è Kumquat.

Bonsai di Calamandino, Camelia e Carpino coltivazione

Il primo il Calamandino è un bonsai da esterno trattandosi di un albero di agrumi e abbastanza resistente e decorativo e può essere ritirato nei mesi più freddi. La Camelia  una pslendida specie da fiore caratterizzata da varietà e fioriture di diversa tipologia. Infine il Carpino è un albero noto che raggiunge anche dimensioni notevoli: m vediamoli nel dettaglio!

Bonsai Calamandino

Come visto il nome scientifico del Calmandino è Citrus Mibis. Questo bonsai ha un aspetto caratterizzato da fusto sottile, corteccia sovra e foglie di colore verde scuro. I frutti sono arancioni, di forma tondeggiante. La potatura del Bonsai Calamandino deve avvenire, generalmente dopo la fioritura, dunque  a fine estate inizio autunno. Il terriccio deve essere un composto del secondo o terzo tipo, (50 % di  torba di  muschio setacciata insieme al 50 % di sabbia fine adatto anche per le talee).

Rinvaso va effettuato ogni due anni. predilige luoghi freschi luminosi e ben ventilati.

Bonsai Camelia

La Camlia Japonica è una alberello cespuglioso sempreverde con foglie coriacee e lucide e fiori bianchi, rosa o fucsia in base alla specie. Si adatta ad essere coltivata in tutti gli  gli stili di bonsai. Le radici vanno potate in occasione del rinvaso.  Predilige ombra, acqua in abbondanza, e va protetta quando è freddo. La concimazione va effettuata in primavera con  terra di brughiera da aggiungere due volte al mese.

Bonsai di Carpino

Il nome scientifico del carpino è Carpinus betulus. E’ un albero a foglie decidue, con dentellatura fogliare e colore delle stesse verde chiaro. Ama il terriccio del quarto tipo (con il 70 % di terriccio 15 di torba di muschio e 15 di sabbia fine setacciata con argilla), ma si adatta a tutti i terreni senza grandi problemi. Le potature vanno effettuate ogni anno fino al quinto anno, successivamente ogni due anni.

Ama posizione al sole o ombra parziale. Tra i parassiti e soggetto ai bruchi mentre per le malattie teme il fungo rosso, muffa grigia e seccume. La propagazione del bonsai di carpino può essere effettuata per seme o per innesto.

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