Chi ha avuto o ha un cane sa bene che alcune volte si possono avere dei problemi in termini di paura. Tra gli elementi che possono spaventare un cane ci sono oltre ai tuoni dei temporali (un classico), anche i motorini che con il loro rombo possono impaurire sia cuccioli che cani adulti, ma anche le auto, i camion, e gli altri cani. Spesso, un cane che abbaia e ringhia a un altro cane ne ha paura, l’istinto di conservazione gli trasmette di stare in allerta.
Ma come fare per far superare a un cane le paure di questo ed altro tipo? Attraverso la desensibilizzazione: vediamo come funziona e come fare.
Cane e paura di auto, motorini, altri cani: la desensibilizzazione come si fa, tempi e risultati
Alcuni cani sono più equilibrati di altri, questo è innegabile: ma come mai? Oltre alla razza e alla genetica che hanno, ovviamente, un certo peso, in termini di carattere del cane ed equilibrio, entrano in gioco altri fattori importanti: vediamo quali sono!
- Razza
- Genetica
- Contatto con la mamma fino a 3 mesi
- Esperienze visive e sensoriali avute tra le 4 settimane e i 5 / 6 mesi (140 giorni)
La razza del cane
Non si può negare che in relazione alla razza avremo cani più equilibrati ed altri meno, cani più testardi ed altri più ubbidienti, cani adatti alla guardia ed altri perfetti per la caccia, il pascolo, o per la ricerca del tartufo, come il cane Lagotto.
Proprio per questo motivo, quando si sceglie di adottare o acquistare un cane si devono considerare con attenzione questi fattori, pensando anche a quali sono le nostre esigenze reali: abbiamo bambini? Vi sono razze di cani più adatte ai bambini e per la vita in casa.
Ci piace andare a caccia? Allora sceglieremo un cane “da caccia” come i setter o simili. Se invece necessitiamo di un cane da guardia ci orienteremo su un’altra tipologia di cane… e così via. Ma non solo la razza influisce sull’indole del cane. Altri fattori entrano in gioco come la genetica.
Cani, genetica e contatto relazionale con la mamma
La genetica influisce sia sulla salute del cane che sul suo equilibrio. Figli di cani molto equilibrati, saranno a loro volta tendenzialmente simili ai genitori. Ma questo non basta: è necessario che il cucciolo abbia un sano sviluppo psichico rimanendo vicino alla mamma per almeno 2 o 3 mesi. I veterinari consigliano 90 giorni circa.
Esperienze sensoriali e visive del cucciolo di cane nei primi mesi
Oltre all’importantissimo fattore che influenza la crescita serena di un cucciolo di cane legato al contatto con la mamma nei primi mesi di vita (90 giorni), è di rilievo il fatto che un cucciolo dovrebbe “conoscere il mondo” i suoni che da esso derivano, motorini automobili e camion, tuoni e quant’altro, entro un periodo che va dalle 4 settimane ai 140 giorni ossia circa 5 mesi.
Un cane che non ha avuto un percorso di crescita, in tal senso, perlustrativo e conoscitivo anche nei riguardi di altre persone e di altri cani, ne avrà inevitabilmente paura. Per questo è facile che si inneschino meccanismi di difesa, che vanno dal nascondersi, al ringhiare, fino al mordere.
La desensibilizzazione di un cane giovane sarà tendenzialmente più semplice rispetto a quale che si tenta di applicare su di un cane adulto, ma in ambo i casi servirà tanto impegno e molta pazienza.
Come fare superare la paura al cane desensibilizzandolo
Il termine “desensibilizzare” indica un processo lento di apprendimento che consiste nel porre di fronte al cane l’oggetto delle sue paure e ansie a distanza di sicurezza, che siano motorini, altri cani, automobili etc. Si deve capire qual è la distanza di sicurezza dall’oggetto o dalla persona che crea problemi nel cane (bambini piccoli inclusi), e favorire l’avvicinamento per gradi, in tempi e giorni diversi.
Il cane va distratto con premi e richiami tenendolo alla distanza giusta che gli consente DI TOLLERARE LA SITUAZIONE SENZA STRESSARSI.
Anche i percorsi olfattivi e le uscite giornaliere in numero di 3 o 4 al giorno di almeno 20 minuti mezz’ora possono aiutare a desensibilizzare un cane che ha passato i primi 6 – 7 mesi della sua vita (o più) in ambiente limitato.
Togliere la paura al cane per gradi con la conoscenza progressiva
Per togliere la pura al cane e ridurre l’aggressività, si deve mirare a ridurre la distanza tra lui e l’altro cane, o tra lui e l’oggetto causa di paura, in modo graduale, pian piano, nell’arco di giorni, settimane e, talvolta, anche mesi.
Solo in questo modo avverrà gradualmente la desensibilizzazione del cane rispetto all’oggetto (motorino, auto, aspirapolvere, rasaerba etc) o alla persona (bambini adulti) o ad un altro cane adulto.
E’ necessario che il cane, durante questo processo di apprendimento / conoscenza, non si stressi più di tanto, e che venga premiato ogni qualvolta distoglie lo sguardo dall’elemento di disturbo per guardarvi o per prendere un premio che verrà preceduto dal un suono schioccato con la bocca, o da un richiamo atto a distoglierlo dall’elemento di disturbo o di paura.
Cane spaventato come fare?
Abbiamo visto il percorso che si deve intraprendere per desensibilizzare un cane. Quando il cane ha paura di auto, motorini, altri cani: la desensibilizzazione ha un ruolo importantissimo, ma quel che è certo che occorre anche una certa capacità da parte del padrone e che spesso avvalersi di un buon educatore cinofilo, specie per cani adulti problematici è la soluzione migliore.
io ho avuto molti cani pero’ per fortuna nessuno con queste paure deve essere molto difficile che cuccioli dolci
Bisogna avere pazienza e dare tanto amore al cane per aiutarlo a fargli passare queste paure, sono come dei bambini piccoli e serve educarli al meglio.
Non ho mai avuto cani ma il mio vicino trema quando scoppiano i petardi come a capodanno, il suo cane impazzisce