Questa è una guida completa che spiega quali materiali utilizzare e le tecniche di base per creare ed allestire una pedana sul prato per la creazione di una zona pranzo, o di un’area da dedicare al relax e alla lettura. I materiali che si possono utilizzare per la costruzione di una pedana sul prato sono più di uno. Alcuni di essi economici come il pvc, altri più costosi come alcuni tipi di mattoni, pedane in legno, o pavimenti da assemblare in teak. Ma scopriamo insieme come allestire una pedana sul prato per la zona pranzo confortevole, originale e pratica.
Come allestire una pedana sul prato?
Zona pranzo funzionale sul prato? Per far si che l’umidità non salga dal terreno e che sedie e tavoli siano stabili, il prato va rivestito e sormontato da una pedana pratica, durevole e confortevole.
La scelta dei materiali dipende, oltre che dal gusto personale, anche dal budget che si ha a disposizione, nonché dallo stile del giardino dove andrà collocata.
Ma, in primo luogo, andrà preparata a dovere l’area destinata ad accogliere la pedana per la zona pranzo: vediamo come!
Allestire una pedana sul prato: preparazione del terreno
La preparazione del terreno è fondamentale. Un terreno ben spianato e compatto sarà in grado di garantire una maggiore stabilità della pedana, mentre il livellamento permetterà di avere sia il tavolo che le sedie in piano. Per far ciò andranno eliminati i sassi, delimitata l’area, tolto il prato, tolti i promontori e riempiti gli avvallamenti. Serviranno:
- Zappa per spianare e rimuovere erba;
- sabbia;
- telo;
- rimozioni sassi e dossi;
- regolo e livella (o tavola di legno e livella).
E’ opportuno utilizzare un regolo ed una livella per essere certi che il piano sia regolare. Per livellare al meglio il terreno, si potranno utilizzare dei sacchetti di sabbia di fiume acquistabile negli smorzi o nei Bricocenter nonché nei negozi come Leroy Merlin, Obi, e simili.
Per evitare che nasca erba si potrà collocare un telo, ma nel caso in cui si volessero installare dei mattoni in cemento con erba tra le fughe, allora il telo non andrà posizionato.
Materiali da utilizzare
Oltre alla sabbia per livellare l’area, ed eventualmente al telo di copertura per impedire alle erbe di crescere, saranno necessari altri materiali scelti in relazione al fatto che si voglia realizzare, o no, una pedana rialzata o poggiata direttamente sul terreno.
Qualora si opta per mattoni in ghiaia e cemento, piastrelle da giardino in cemento, piastrelle e lastroni in pietra, gesso o simili andranno posizionati direttamente sul terreno e interrati quel tanto che basta per renderli stabili. Tra le fughe, poi, si seminerà dell’erba che non richiede sfalcio, come ad esempio l’erba dicondra repens o il trifoglio, o erba da prato nana.
Oltre ai mattoni citati, si potranno utilizzare anche i seguenti tipi di pavimentazione a scelta:
Legno: un materiale tradizionale versatile e decisamente molto estetico. Venduto in varie essenze e colori, prodotto sia in listino che in piastrelle di varie dimensioni dal formato 30X30 ai formati più grandi quadrati e rettangolari. Tra i legni più usati troviamo il teak, noto per la sua durezza e resistenza alle intemperie, ma anche molto costoso. Troviamo anche le essenze più economiche, come quelle di pino o abete trattato.
WPC ossia wood plastic composite, un materiale relativamente nuovo composto da miscele dei plastica riciclata. Resistente alle intemperie, facile da pulire richiede poco manutenzione ed è facile da montare, presenta degli incastri che bloccano le piastrelle l’una all’altra. E’ abbastanza economico lo troviamo dai 2,50 euro a piastrella in su. Formati di base sono: il 30×30 o il 38 x 38, ma si trovano anche piastrelle quadrate più grandi tipo 60 x 60 o rettangolari o a listoni.
Infine per chi desidera una pedana dall’aspetto minimalista e moderno, potrà anche realizzare una pedana in alluminio materiale leggero presente in diverse finiture.
Realizzazione pedanea o pavimento sul prato
In base al tipo di materiale scelto si potrà allestire una pedana pavimentata direttamente sul prato o, in altri casi costruire una struttura rialzata utilizzando dei travetti in legno e dei profili in alluminio.
In questo caso la pedana verrà rialzata e sopra ad essa si monterà la pavimentazione prescelta. Se si adotta del legno per costruirla, è utile trattarlo con un’impregnante per esterni che lo protegga dalle intemperie e dall’umidità.
Le soluzioni più semplici sono quelle che consentono di allestire la zona pranzo montando le pavimentazioni auto bloccanti (foto copertina) direttamente sul terreno.
Altra soluzione pratica è l’utilizzo dei mattoni 30×30 o 40 x 40 in cemento e ghiaia (vedi foto) o materiali simili. L’unico accorgimento nel montaggio sarà quello di livellare bene il terreno, per poi procedere al montaggio dei mattoni lasciando, tra uno e l’altro, delle fughe di circa 1 o 2 centimetri dove si seminerà dell’erba da prato.
Infine è utile creare un camminamento o un vialetto (come realizzare un vialetto) per poter accedere alla pedana senza camminare sul prato. Questo servirà a preservare la zona prato circostante ed anche eviterà di sporcarsi le scarpe con terriccio e foglie.
Anche un piccolo giardino incantato di 40 o 50 metri potrà avere la zona pranzo e la sua pedana per il relax. Basterà ritagliare uno spazio di circa 6 metri quadrati, ed anche meno, per potervi inserire un tavolo 6 posti e relative sedie come quello in foto.
I giardini divisi in zone e allestite tendo conto della funzionalità delle varie aree sono sicuramente più accoglienti e pratici da usare e gestire.
Ti potrebbe interessare