Come coltivare il mughetto

Come coltivare il mughetto
Come coltivare il mughetto

La pianta del mughetto o Convallaria Majalis è nota per i suoi piccoli fiori profumati penduli a forma di campanellino. Fa parte della famiglia delle Liliaceae (prima) e attualmente nelle Asparagaceae; ed è apprezzata per le sue proprietà terapeutiche e fitoterapiche in quanto pianta officinale.

Mughetto descrizione pianta

Il Mughetto è una pianta perenne erbacea alta circa 20 centimetri, con rizoma strisciante dal quale si diparte la parte aerea della pianta. Le foglie sono in numero di due per ogni piantina di mughetto, presentano un picciolo lungo, sono di forma ovale con apice fogliare appuntito. La pagina della foglia è verde, liscia e con margine arricciato e ondulato all’interno.

I fiori di mughetto sono a forma di campanelli penduli appesi ad un “racemo”, Allineati su lati opposti i fiori di mughetto emanano un gran profumo. Il frutto del mughetto è una bacca rossa rotondeggiante contenente alcuni semi.

Dove vive il mughetto?

Le piante di mughetto nascono spontaneamente nelle zone sub montane e in aree fresche e ombreggiate frequente nelle zone prealpine. Si trova in Europa, Nord America e Asia. Viene comunemente coltivato come fiore decorativo e profumato tant’è che se ne ricavano anche alcune essenze profumate come il “profumo di mughetto”. La raccolta avviene nel mese di Maggio. I fiori sono bianchi ma esiste una varietà a fiori rosa.

Parti utilizzate, composti chimici, proprietà fitoterapiche

Coltivazione del mughetto
Parti utilizzate, composti chimici, proprietà fitoterapiche

Le parti utilizzate del mughetto sono sia i fiori che le foglie. La pianta contiene diversi composti chimici: concallatossina, conavallamarina, convallarina, mialina, acido chelidonico e zucchero.

Il mughetto ha proprietà sedative, cardiotoniche, diuretiche. In genere i preparati di mughetto vengono utilizzati in polvere, tintura, estratto fluido e sciroppo.

Coltivazione del mughetto

Esistono due varietà di mughetto, una a fiori bianchi ed una a fiori rosa. E’ una pianta che ama terreno fresco e leggero, posizioni ombreggiate, e mai sole pieno. Le innaffiature devono essere regolari ed abbondanti specie in estate, quando le temperature tendono a seccare troppo il terriccio in quanto è una pianata che necessita di umidità.

Si moltiplica in primavera e in autunno per divisione dei rizomi, lasciando alcune radici per ogni nuova pianta e alcune gemme.

Curiosità sul mughetto

La piantina è particolarmente tossica per uso interno, anche se il suo veleno difficilmente risulta letale. Il rizoma in polvere viene usato nei raffreddori dato il suo effetto starnutatorio. L’essenza di mughetto è molto ricercata ed utilizzata in profumeria si ottiene tramite “infioraggio“. In molti paesi il primo di Maggio si celebra sotto il segno del fiore del mughetto, ritenuto in moltissime culture antiche portafortuna e simbolo di amicizia e felicità.

Leggenda del mughetto

Anche questa pianta e questo fiore, come altri fiori hanno generato storie e leggende. Il mughetto viene comunemente considerato un fiore sinonimo di felicità. La leggenda sul mughetto più nota narra che San Leonardo dovendo combattere il diavolo. Lo scontro causò ferite e San Leonardo perse alcune gocce di sangue e cadute a terra si trasformarono in candidi campanellini: i fiori di mughetto. Pianta che nel rinascimento veniva considerata portafortuna, in molte tradizioni veniva donata alle donne come segno di amicizia e d’amore.

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