In genere questo tipo di domande “come considerare l’ingombro di tavolo e sedie“ se la pone chi è al primo acquisto di casa o al primo affitto e deve arredare l ‘appartamento. Tavoli e sedie così come gli altri mobili, necessitano di uno spazio minimo per consentirne un agevole funzionalità d’uso.
Se non ci si avvale di un arredatore, ma si vuol fare tutto da soli, è importante tenere conto di alcuni parametri che considerano l’ingombro del tavolo in base alla forma e alle dimensioni e lo spazio utile da mantenere. In questo modo, si può organizzare una zona pranzo in soggiorno, o in cucina / tinello, in maniera funzionale. Vediamo come fare e cosa scegliere!
Come considerare l’ingombro di tavolo e sedie: idee e consigli utili per rendere ogni ambiente funzionale
Qualora lo spazio a disposizione sia davvero molto ridotto il consiglio principale è quello di avvalersi di tavoli che si allungano e si accorciano o tavoli a consolle che vi faranno risparmiare molto spazio, ma che, all’occorrenza, vi consentiranno di aggiungere piano d’appoggio e sedute in più per i commensali. Oltre questo, va analizzata la zona in cui si andrà ad inserire il tavolo: in spazi ridotti meglio bandire gli angoli e puntare su tavoli rotondi o ovali.
Lo spazio d’ingombro dei tavoli e delle sedie in centimetri
Si può decidere nella media dei soggiorni o tinelli, di mettere da 4 a 6 sedie intorno ad un tavolo, ciò basandosi anche in relazione alle dimensioni dello stesso ed al numero di persone che vivono in casa. Ad ogni modo, lo spazio di ingombro di ogni posto a sedere va da un minimo di 45 centimetri fino a 60 (spazio ottimale).
Mentre, per quanto riguarda la spazio relativo a consentire una buona fruibilità, va detto che andrebbe lasciato intorno al tavolo (sedie incluse) circa 1 metro (possono andar bene anche spazi da 90 a 110 cm). Spazi superiori di circa 120 centimetri andranno considerate qualora il tavolo si trovi in prossimità di porte e finestre, elementi architettonici che completano ogni casa e che dovrebbero sempre poter essere aperti e chiusi senza troppa difficoltà.
Tavolo e sedie: dimensioni ed estetica
Il tavolo andrà scelto, come sempre, anche in relazione al proprio gusto personale, alla tipologia di arredamento adottato nella casa, ma anche in base allo spazio fruibile, elemento che non andrà mai trascurato per non creare spazi arredati in modo troppo angusto e scomodi da fruire.
Se quest’ultimo elemento (spazio), scarseggia, è meglio optare per sedie di piccole dimensioni, mentre, se lo spazio è abbondante si potrà scegliere anche di adottare sedie di dimensioni comode e grandi, con schienali alti e sedute ampie.
Dove posizionare il tavolo: punti luce
La posizione del tavolo può essere scelta tenendo conto di vari fattori: in ambienti di piccole dimensioni è meglio sfruttare una zona angolare, mentre in soggiorni più ampi, si potrà optare per una parte del soggiorno o per il centro della sala da pranzo.
I punti luce potranno essere di due tipologie: l’adozione del vecchio lampadario centrale, adottato per molti anni nell’arredamento, moderno o classico che sia, o in alternativa, comodi punti luce posti sopra il tavolo che permettono di creare una buona atmosfera e la giusta illuminazione localizzata.
Qui trovate spunti interessanti su come scegliere la lampada da tavolo perfetta per ogni esigenza. Una zona pranzo ben strutturata, in termini di spazio, dimensioni e forma rende l’ambiente più estetico e funzionale.
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