Dopo l’anno mille si colloca il Basso Medioevo. Gli europei espansero la loro curiosità ed i loro confini culturali riprendendo i traffici commerciali. Si ebbero dunque molti cambiamenti sociali e culturali che riguardavano anche gli abiti, e l’abbigliamento in genere.
Come erano gli abiti medioevali: società basso e alto medioevo
I rapporti con l’Oriente divennero più ricchi e proficui anche in virtù dell Crociate che si dimostrarono un potente stimolo per lo sviluppo dell’Europa e delle sue nazioni. L’Europa iniziò a dar vita ad una produzione di rilievo e a merci di qualità che ricevettero consensi anche dai Bizantini e dagli Arabi. Nel tempo si assiste alla formazione di nuove classi benestanti che vivevano nelle città e dove, una fervida vita sociale, accresceva il desiderio della gente di vestirsi in modo raffinato, quasi ostentante, tant’è che la chiesa si sentì in dovere di richiamare donne ed anche uomini alla modestia. Ma vediamo gli abiti medioevali più comuni in base al ceto sociale di appartenenza e al sesso.
Il vestito di tutti i giorni nel medioevo: i tessuti
Il vestito comune, quello che veniva indossato tutti i giorni, sia maschile che femminile, era composto da una camicia bianca o meglio una tunica costituita in lino con maniche lunghe che risultavano aderenti sui polsi. Sopra alla camicia veniva indossata una seconda tunica lunga fino ai piedi (talvolta la si chiamava gonnella). La “gonnella” era per le donne lunga fino ai piedi, mentre per gli uomini la veste era più corta ed arrivava all’incirca a metà gamba. Questa veste era spesso decorata con ricami, galloni e inserti di stoffa di colore diverso. La tunica era ricca di drappeggi in vita o ai fianchi e provvista di cintura anch’essa ricamata.
- Gli uomini: oltre ad avere una veste più corta portavano sotto alla tunica delle lunghe calze oppure delle brache che arrivavano al ginocchio abbinate a delle calze e stivali corti.
- Le donne: indossavano anche scarpe di seta ricamata.
Il mantello nel medioevo
Nel medioevo uno degli indumenti molto usati era il mantello, utilizzato sia dagli uomini che dalle donne, sopra alla tunica. La forma di questo capo d’abbigliamento era rettangolare o circolare. Le donne con un lembo del mantello si velavano il capo. L’abito più antico adottato anche dagli antichi romani, fu proprio il mantello, indumento che ritroviamo in tutti i popoli.
Le pellicce nel medioevo
Erano tra gli indumenti, uno dei più ambiti. Le pellicce costituivano un segno quasi ad esclusivo uso delle classi benestanti. Il nome di questo capo era Crosna o Rennone. I più ricchi si concedevano lo zibellino mentre l’ermellino era destinato al Re. Sempre di alto rango era il Vaio con cui foderavano i mantelli di vermillione una stoffa molto pregiata del Medioevo di colore rosso o scarlatto costituita da panno o Saia. Con il Vaio si realizzavano anche calzature , berretti colli e polsini degli abiti.
I profumi ed accessori: le perle nel medioevo
La cura delle persone non nasceva solo dagli abiti, anche i profumi erano molto diffusi nel medioevo molto usati sia dagli uomini che dalle donne e in particolare dai danzatori e dai suonatori nonché dai giullari come se la scia odorosa dovesse dare un’impressione di gaiezza. Si iniziarono ad importare dall’Oriente perle, molto usate e raffinate, zaffiri, rubini , smeraldi e diamanti con i quali si realizzavano gioielli: collane, orecchini anelli, fermagli fibbie ed anelli in particolar modo.
I capelli
Nel medioevo i capelli lunghi erano prerogativa degli uomini che appartenevano ad un alto rango. I ragazzi ed i giovani in genere si radevano, mentre gli anziani portavano la barba. Molto in uso i cappelli a calottina o a cappuccio.
Secondo medioevo abiti maschili e femminili
Successivamente le vesti si allungarono, sia per gli uomini che per le donne. Nel secondo medioevo, la veste divenne più importante rispetto al mantello ed era realizzata in lino o seta ricamata, fatta con tessuti dai colori vivaci e decorata da strisce colorate. Per le donne invece, si allungò la sopravveste fino a dar vita ad uno strascico e si diffuse l’abitudine di tenerne sollevato un lembo per sottolineare l’accostamento di colore con la veste sottostante. Le donne nubili nel medioevo, portavano i capelli lunghi e sciolti, talvolta intrecciati, mentre le donne sposate portavano dei copricapo rotondi con soggolo che li fermava sotto il mento.
Le scarpe nel medioevo
Le calzature che si indossavano nel medioevo erano tendenzialmente a punta. Alcune realizzare in tessuto altre più raffinate, in cuoio come le Solers scarpe in raffinato cuoio di Cordova. Intorno al duecento si diffusero anche gli zoccoli in legno.
L’abbigliamento nel medioevo e le leggi suntuarie
L’abbigliamento si andò via via modificando e nell’Alto Medioevo Europeo (che va dal 400 al 1100 circa), vi fu una connotazione stilistica diversa che si delineò, e portò la moda romana ed inserire elementi stilistici ripresi da popoli come i barbari, specie negli abiti maschili che tornarono ad accorciarsi. Ma, intorno all’anno mille, con l’avvento delle leggi suntuarie nella moda dell’epoca si delineò uno stile ben preciso a cui le popolazioni fecero riferimento per l’abbigliamento dell’epoca, destinando abiti ed accessori diversi per ogni ceto sociale e sesso, ben fino al 1700 quando caddero in declino.
- Cosa si intende per Basso Medioevo?
L’Alto Medioevo è quel periodo storico che va dalla caduta dell’impero romano d’occidente del 476 fino circa all’anno 1000 precisamente al 1066.
- Cosa si intende per Alto Medioevo?
Per Basso Medioevo, invece, si intende il periodo storico che riguarda Europa e mediterraneo compreso tra l’anno 1000 e la scoperta nel 1492 dell’America.
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se penso al medioevo mi viene la pelle d’oca solo al pensiero della miseria in cui si viveva e il freddo che faceva. bellissimo e interessante post
io e la storia non siamo mai andati molto d’accordo purtroppo, ma questo sugli abiti è davvero interessante un argomento che mi avrebbe fatto amare la storia a scuola
infatti il problema è che a scuola la storia la fanno studiare in modo “asettico” senza coinvolgimento
Mamma mia. Pensa come si è evoluto il tutto….. Chissà se è un bene….. Mi è piaciuto molto leggere il tuo articolo….
Amo molto i film ambientati nel medioevo e anche gli usi e costumi dell’epoca. Belli i costumi, rozzi per il popolo e sontuosi per i ricchi come in ogni epoca
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