Nella società moderna tutto sembra importante ed il tempo scorre veloce. Tra impegni familiari e lavorativi, talvolta ritagliare degli spazi per se stessi diventa un’impresa ardua, ancor di più se si è donne e si hanno dei bambini piccoli. Innegabilmente, tra lavoro, famiglia e amici e impegni vari da assolvere diventa sempre più difficile riuscire ad avere del tempo per se stessi. Se da una parte questo è vero, dall’altra, si tratta anche di dare delle priorità, e far rientrare in quest’ultime, anche il tempo per noi. Facile a dirsi, ma un po’ meno a farsi, specie per chi ha un carattere non egocentrico e tende a pensare prima agli altri e dopo a se stesso. Ma i modi per ritagliarsi degli spazi ci sono: scopriamo come fare!
Come ritagliare degli spazi per se stessi
Per prima cosa va ricordato che prendersi del tempo per se stessi è utile a favorire il benessere fisico, e anche quello mentale. Vivere in funzione degli altri e del lavoro, alla lunga nuoce alla salute. Inoltre, il tempo libero consente di rilassarci, coltivare hobby, ricaricarci coltivando le proprie passioni e la propria felicità come con il metodo Ikigai.
Per questo ritagliare degli spazi per se stessi non va visto come un gesto egoistico, ma come un modo utile per poter vivere meglio e in salute. Oltre a ciò, chi si sente soddisfatto della propria vita vivrà in uno stato di maggior equilibrio e felicità ed avrà un rapporto migliore anche con gli altri.
Dunque se si sente la necessità di ritagliarsi degli spazi per se stessi, e non si sa però da dove cominciare, potranno essere utili i consigli che seguiranno.
Definire le proprie priorità
Come anticipato “il tempo per se stessi” va fatto rientrare nelle proprie priorità, e dunque, ritagliato nel tempo che compone la propria giornata.
Cosa ci fa stare bene?
Il primo passo è capire cosa è davvero importante per te. Cosa ti fa sentire bene? Quali sono le tue passioni? Una volta che avrai le idee chiare sulle tue priorità, potrai iniziare a ritagliare del tempo per le attività che ti fanno sentire vivo e felice.
Essere realistici
Sicuramente non ci si potrà aspettare di riuscire ogni giorno a ritagliare ore ed ore di tempo da dedicare a se stessi, ma è possibile organizzare, nell’arco della settimana, giorni e momenti in cui fare cose che ci appassionano, ci fanno sentire bene, ci divertono o ci rilassano, qualunque esse siano, cose che comunque esulano dalla routine lavoro/famiglia e sono rivolte al nostro benessere personale.
Qualora si sia troppo abituati ad impegnarsi per gli altri, (o per altro) è bene iniziare da cose semplici e dedicarsi pochi minuti al giorno in modo tale da arrivare a ritagliarsi degli spazi in modo graduale, senza per questo sentirsi in colpa (cosa che accade sesso specie nelle mamme).
Flessibilità
Alle volte anche l’aver pianificato tutto a puntino può non essere sufficiente. Infatti gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo e, il vero trucco, in tal senso, è quello di armarsi di flessibilità. Potrà capitare di dover rimandare qualcosa al giorno dopo, ad esempio, ma questo senza dover rinunciare ai momenti liberi per noi. Rinviare è anche un modo per riuscire comunque a dedicarci a noi stessi, magari in un altro momento più opportuno.
Chiedere aiuto
Qualora ci si renda conto di non riuscire ad avere i propri spazi sarebbe opportuno parlarne con gli altri membri della famiglia ” o colleghi di lavoro” e chiedere aiuto. Sentirsi soffocare è un errore, chiedere aiuto e supporto, invece, segno di maturità.
Cosa fare nel tempo libero?
Le attività da svolgere per se stessi nel tempo libero sono svariate e risentono dei gusti personali e delle esigenze di ognuno. Ma se proprio non si sa con che piede iniziare, potremmo darvi alcuni consigli utili in tal senso, come:
- Passeggiate, sport, attività all’aria aperta.
- Lettura, scrittura, musica, arte.
- Tempo da dedicare alle proprie passioni.
- Tempo per te stesso, senza fare nulla.
Come detto, le attività da svolgere per ritagliare del tempo per se stessi sono tante e si diversificano in base al gusto personale: potrete pensare di imparare a suonare uno strumento o a cantare; frequentare un corso di cucina, o magari di cucito, od ancora un corso di botanica, attività sportive e ricreative di ogni genere, o semplicemente dedicarvi a del sano relax, senza avere nulla a cui pensare. L’importante è migliorare la propria qualità di vita ed accrescere la propria felicità.