Nelle case moderne l’attenzione al dettaglio e al particolare ha creato luoghi in cui vivere, nei quali regna il design, la comodità, la funzionalità, ed il comfort. Anche il bagno risente vivamente di questo nuovo modo di abitare e concepire le casa. Arredare il bagno nel modo giusto è importante, ma renderlo funzionale ed accogliente, lo è ancora di più. In questo contesto, si collocano i termoarredo, accessori utili per scaldare il bagno e fornire, a portata di mano, asciugamani ed accappatoi sempre asciutti e caldi (specie in inverno). Ma come scegliere un termoarredo per il bagno? Quali sono le dimensioni giuste, e quali i modelli? Scopriamo insieme tutto sui termoarredo e cosa considerare nella scelta di questo calorifero da bagno.
Come scegliere il termoarredo per il bagno?
La scelta del termoarredo per il bagno non risente solo del fattore puramente estetico ma anche delle dimensioni del bagno. Infatti, oltre ad essere una valido supporto per asciugamani e accappatoi, il termoarredo deve garantire di riuscire a scaldare il bagno adeguatamente e, per questo, dovrà essere opportunamente dimensionato all’ambiente.
In base al volume del bagno calcolato moltiplicando l’area di base per altezza per 3 (es 4x4x3) si avrà il volume ambientale. Anche la posizione del termoarredo nel bagno ha un ruolo non indifferente che va valutato di volta, in volta. Vediamo come!
Dove si posiziona il termoarredo in bagno?
La posizione del termoarredo è molto importante sia nei bagni moderni da arredare che in quelli vintage. La posizione, infatti, condiziona la sua funzionalità e la fruibilità. Sarebbero da evitare le posizioni dietro alle porte, vicino alla finestra e alle aperture in genere, perché creano una notevole dispersione. Una posizione valida ed utile, dove collocare il termoarredo è quella a ridosso della vasca da bagno o della doccia in modo da avere gli asciugamani a portata di mano.
Se non è possibile optare per questa soluzione, è bene collocare il termoarredo sopra il bidet o, come alternativa, anche a fianco al lavello può risultare pratico. L’ideale sarebbe avere il termoarredo a portata di mano sia per il lavello, che per la vasca da bagno. Possiamo decidere di collocare nel bagno, qualora sia grande e spazioso, anche due radiatori / termoarredi.
Quanto scalda un termoarredo?
Il tipo di termoarredo e le sue dimensioni influiscono sul quantitativo di calore che sprigiona nel bagno. Il funzionamento lo si deve ad un liquido od acqua, che circola all’interno del termoarredo scaldandolo. Un termoarredo è in grado di sviluppare da un minimo di 50 watt fino a 300 – 500. Più il bagno è grande, maggiore dovrà essere la potenza.
Quali sono i migliori termoarredo?
Alcune marche note producono dei termoarredi efficienti dal design davvero interessante ed intrigante, tra essi, troviamo i radiatori Irsap eleganti e raffinati. Ma come detto, le marche di termoarredo da bagno o scaldasalviette per il bagno sono molte. Tra le migliori marche, si collocano le seguenti:
- Irsap
- Antrax
- Scirocco H
- Vasco
- Tubes
- Cordivari
La scelta del termoarredo migliore (Irsap o altro tipo), andrà operata in base al proprio bagno e al gusto. Il design dei termoarredo si diversifica e dunque, sostanzialmente, i modelli più belli sono quelli che catturano la nostra attenzione: l’accorgimento da tenere a mente e, da valutare sempre, è quello delle dimensioni (parete in cui inserirlo), e della potenza necessaria per il proprio bagno.
Che differenza c’è tra termosifone e termoarredo?
La differenza tra termosifone e termoarredo? Semplice! Radiatore, calorifero o termosifone d’arredamento e non, sono la stessa cosa. Quindi, intendiamo con questo termine “radiatore e calorifero” il classico termosifone che troviamo in tutte le case, moderno o retrò che sia; mentre, il termoarreddo è uno scaldasalviette da bagno.
Cos’è un termoarredo? Le tipologie
Il termoarredo, come visto, è anche uno scaldasalviette e si utilizza nei bagni per più di un motivo: scalda il bagno, è utile per appendervi gli asciugamani e gli accappatoi ad asciugare per trovarli ben caldi nel momento in cui si vanno ad utilizzare. Può essere di due tipi:
- termoarredo indipendente a corrente, che ha un liquido interno che si scalda grazie ad una resistenza;
- termoarredo collegato all’impianto dei termosifoni.
L’eleganza ricercata in casa: arredare con termosifoni e termoarredi di design
Un tempo il riscaldamento in casa si attuava principalmente grazie all’utilizzo di varie tipologie di stufe e con i camini a legna. Negli ultimi decenni sono nati i caloriferi, ossia i termosifoni. Prodotti che nel tempo si sono evoluti, fino a diventare dei veri e propri oggetti di design per arredare la casa, oltre che per scaldarla. I termosifoni vengono prodotti in tantissime fogge e colori e la stessa cosa avviene anche per i termoarredo da bagno.
Termoarredo design e calore
Il bagno piccolo o grande, il cui arredamento un tempo era lasciato un po’ al caso, ha conquistato, oggi come oggi, l’attenzione dovuta. I bagni diventano ambienti dove rilassarsi e vivere serenamente e in totale relax i momenti in cui ci prendiamo cura della nostra persona.
Il benessere ed il comfort, in casa e nel bagno, ci proviene dagli arredi sempre più curati, da accessori importanti come le vasche o docce ad idromassaggio, fino ad arrivare alle cabine sauna, e ai dispensatori di calore come i termoarredi.
Prodotti avanguardistici, come il design di termoarredo innovativi nei materiali, colori, e nelle linee che sempre più presenziano all’interno delle stanze da bagno di medie, piccole e grandi dimensioni con eleganza e gusto.
L’importanza degli accessori nell’arredamento
La casa non è più un posto in cui vivere, ma un luogo da vivere! In questo nuovo concetto “dell’abitare oggi” sono entrati a far parte anche i bagni, i sanitari da bagno, i caloriferi, e tutti gli accessori ad essi connessi. Le case di oggi sono curate nei dettagli e, al di la dello stile di arredamento scelto, vengono create con amore, fatte per viverci contornandosi di comodità, funzionalità, bellezza e serenità.