Scegliere la giusta illuminazione per un ambiente è fondamentale sia dal punto di vista funzionale che da quello estetico. Ciò è vero in particolare per il salotto, spesso una delle stanze nelle quali si trascorre più tempo.
Che lo si utilizzi come un angolo per il relax e la creatività, oppure per passare qualche ora con amici e familiari, scegliere le lampade giuste per il salotto ci aiuta a rendere ogni momento più piacevole.
Scopriamo dunque come trovare la combinazione ideale per l’illuminazione del salotto e far sì che diventi ancora più accogliente.
Valutare i propri bisogni prima dell’acquisto
Quando decidiamo di cambiare le lampade del salotto, oppure di arricchire l’ambiente con qualche nuovo acquisto, dobbiamo prima di tutto valutare la situazione attuale. In particolare, notiamo se l’illuminazione si addice alle nostre abitudini e al modo in cui vogliamo utilizzare le diverse aree della stanza.
Se ci rendiamo conto di non avere luce a sufficienza per leggere un romanzo avvincente, oppure per guardare la nostra serie TV preferita senza affaticare gli occhi, allora abbiamo decisamente bisogno di qualche lampada aggiuntiva.
In altri casi, abbiamo il desiderio di creare un ambiente accogliente e migliorare l’aspetto estetico del salotto, evitando l’illuminazione noiosa e omogenea stile stanza di ospedale. Qualunque sia il risultato finale a cui puntiamo, avere le idee chiare fin dal principio ci aiuterà a fare acquisti nel modo più saggio.
Aspetti da prendere in considerazione
Una volta stabiliti bisogni e priorità è il momento di capire quale tipo di lampada è davvero ideale per il nostro salotto. Evitiamo così di comprare un prodotto solo per il suo aspetto per poi accorgerci che non si abbina per nulla all’arredamento della stanza, oppure che le dimensioni non sono adatte.
Lo spazio a disposizione è un primo elemento cruciale da tenere a mente. Se il salotto non è particolarmente ampio, optare per lampade da muro è un’ottima soluzione per illuminare una zona della stanza e creare un effetto di sicuro impatto.
Questa opzione è ideale, ad esempio, per un angolo lettura un po’ angusto, ma proprio per questo comodo e confortevole. Una lampada da muro dalla luce calda, posta alla giusta altezza al di sopra della nostra poltrona prediletta, sarà la ciliegina sulla torta per serate di relax con un tè caldo e un buon libro.
Anche le dimensioni della lampada stessa vanno tenute in considerazione, a prescindere dalle superfici effettivamente a disposizione. Dobbiamo infatti puntare a creare un equilibrio armonioso tra i diversi elementi presenti nel salotto.
Altrettanto importante è la praticità: una grande lampada da tavolo farà pure colpo sugli ospiti, ma rischia di essere di intralcio durante una cena conviviale tra amici.
Infine, valutiamo le funzioni più utili per evitare di spendere più del dovuto. Una lampada a intensità regolabile, per esempio, può servire all’occorrenza come fonte di illuminazione vera e propria, e in altri momenti come luce soffusa per un ambiente accogliente.
Tipologie di lampade per tutti i gusti
Guardiamo ora a diverse tipologie di lampade tra cui scegliere, e al modo di utilizzo perfetto per ognuna. Le lampade da tavolo possono essere usate per creare un piacevole punto focale per la stanza, oppure quando ci serve soltanto una luce soffusa per rilassarci guardando un film sul divano.
Le lampade da scrivania hanno invece come obiettivo la funzionalità: possiamo sceglierne una dalla luce intensa per un angolo dedicato al lavoro o agli hobby, ideale per chi si dedica al cucito, al ricamo o ad altre attività creative. Le lampade a stelo illuminano ampie aree della stanza e possono essere posizionate in un angolo accanto al divano, oppure a una libreria.
Sono facili da spostare in base alle esigenze e dovrebbero essere scelte per integrarsi al meglio con gli altri mobili della stanza. Le lampade da muro, infine, sono perfette per illuminare una parete oppure un angolo risparmiando spazio, e possono essere al tempo stesso un oggetto di design che arricchisce l’atmosfera del salotto.