L’energia eolica è quella che si ricava dal vento attraverso l’utilizzo di appositi impianti provvisti di pale eoliche. Si tratta di una fonte di energia alternativa non inquinante, prodotta da aerogeneratori molto simili, come forma, ai mulini. Sfruttano l’energia cinetica naturalmente prodotta dal vento.
Ma, oltre ai grandi impianti eolici, vi sono anche dei kit che costituiscono soluzioni ad uso domestico: l’impianto micro eolico. Vediamo cosa sono, i costi e le tipologie per un buon risparmio di energia in casa.
Cos’è l’impianto micro eolico domestico?
L’impianto micro eolico domestico è costituito da elementi di piccole e medie dimensioni venduti in kit che possono essere installati su tetti e terrazzi, in grado di produrre energia elettrica per uso domestico. Ovviamente, la produzione di energia elettrica ricavata di anno in anno, non è mai uguale, ma dipende oltre che dal tipo impianto, anche dalla produzione di vento locale.
In Italia alcune zone sono molto battute dai venti, ma si è ancora lontani dalla realizzazione di numerosi impianti eolici, a differenza di altri paesi, come l’Olanda, che oltre alle numerose centrali eoliche, hanno realizzato anche la prima ferrovia eolica alimentata dal vento.
Decidendo di acquistare una piccola turbina eolica si riesce a dimezzare le spese di corrente elettrica consumata nella propria abitazione, ed anche più. Alcuni kit micro eolici ad uso domestico si possono installare facilmente con il fai da te e non necessitano della richiesta di permessi.
Costi e tipologie di kit per l’impianto micro eolico domestico
I Kit per l’impianto micro eolico sono reperibili sia nei negozi specializzati che in store online come Amazon. Va però fatta una distinzione di base riguardo a questi kit: vi sono kit micro eolici e kit mini eolici.
Il kit micro eolico è quello sul quale ci soffermeremo, anche perché per i mini eolici è necessario improntare una spesa maggiore, ed è indispensabile richiedere i permessi per la loro installazione. Inoltre, l’installazione degli impianti mini eolico è più impegnativa anche in termini di spazio.
Kit micro eolici
I Kit micro eolici o microeolici, non riescono a soddisfare tutte le esigenze elettriche domestiche, ma sono sufficienti ad abbattere sensibilmente i costi, arrivando anche a dimezzarli.
Ma come procedere?
La prima cosa da fare è quella di verificare la quantità di vento che generalmente viene prodotto nella vostra zona.
Oltre a poter sondare tale dato nel sito “atlanteeolico.it”, potrete fare un’analisi voi stessi in quanto a se pur nella medesima zona vi possono essere abitazioni poste ad una certa altezza rispetto il livello del mare e come struttura dell’edificio che riescono a beneficiare di parecchio vento ogni giorno, e in ogni stagione.
Prezzi
Il vento necessario per far funzionare un impianto micro eolico deve essere almeno di 1m/s. La quantità di energia prodotta da un impianto di questa tipologia è variabile è dipende dal modello scelto.
Vi sono kit di media produzione che vanno dai 400 agli 800 watt con prezzi che partono da 200 – 300 euro in su, fino ad arrivare ad impianti più costosi che riescono a produrre anche 3 kw fino ad arrivare a 6 kw.
Per avere un idea dei prezzi diciamo che un kit medio in grado di produrre 1 kw o 2 Kw si sale di prezzo che si attesta sui 1000/2000 euro.
Le soluzioni ibride di energia alternativa
Oltre ai kit citati, vi sono in commercio impianti eolici che sfruttano anche l’energia solare. Si tratta di kit che sono provvisti, oltre che di turbina anche di pannelli solari, modelli che sfruttano sia l’energia fotovoltaica che quella eolica per riuscire così ad ottimizzare la produzione di energia elettrica ad uso domestico.
alcune case produttrici propongono modelli uguali con diversa potenza partendo da 400 kw fino ad arrivare ad 800 kw come ad esempio il modello ECO -WORTHY da 400W in vendita anche su Amazon o il generatore da 600 watt in vendita a 357 euro.
Caratteristiche
Oltre alla grandezza dell’impianto e alla quantità di Kw che il generatore è in grado di produrre attraverso l’utilizzo del vento e di pale, si deve considerare anche la rumorosità del dispositivo.
Quindi, in fase di acquisto, è bene leggere con attenzione la scheda tecnica sulla quale vengono riportati i dati dell’apparecchio: rumorosità, materiali usati per la costruzione, presenza di doppio cuscinetto o no, resistenza alle intemperie e a temperature basse ed alte, dimensioni dell’apparecchio, l’ampiezza delle pale che può essere classica tipo ad elica, verticale o mista.
Tutti fattori da considerare per la scelta più giusta per il proprio impianto eolico domestico.
Apprezzo molto il tuo articolo
Credo che l’energia sostenibile sia davvero fondamentale
grazie, concordo con te.
Sai che di questo impianto nonne avevo ancora sentito parlare. Lo trovo molto interessante però
non sapevo che vi era anche questa versione, grazie per le utili info
Infatti; molti non lo sanno ed invece è utile e poco costosa
Alla fine le tecnologie ci sono, bisognerebbe mettere in atto un’organizzazione più efficiente, a partire dalle istituzioni locali (dai comuni, ad esempio) in modo che i cittadini non si sentano lasciati soli a pensare se un determinato impianto va bene per le loro condizioni oppure no… solo con questo ci guadagneremmo tutti, in special modo l’ambiente…
e si hai ragione e non ci vorrebbe neanche molto, manca la volontà
Ma va? Non ero a conoscenza dell’impianto micro eolico domestico, mi hai aperto un mondo.