Il nuovo decreto 2020 per il rilancio del paese ha messo in campo dei Bonus ristrutturazione che si applicano in vari ambiti in termini di edifici. Non solo i bonus sono volti a coloro che intendono adeguare la propria casa dal punto di vista energetico acquistando ed installando condizionatori, riscaldamento, isolamento termico pannelli solari etc. ma rientrano negli incentivi e nei bonus anche opere di manutenzione come la ristrutturazione degli infissi.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona il bonus ristrutturazione.
Decreto rilancio e Bonus ristrutturazione 110 %: ecco come sfruttarlo
Il nuovo Governo ce la sta mettendo tutta, anche se molte operazioni per sostenere le famiglie e l’economia del paese sono insufficienti; diciamo che in relazione alle risorse del paese, il Governo cerca di far fronte ad una situazione economica tragica di cui il COVID è responsabile.
Far ripartire l’economia e sostenere contemporaneamente coloro che si trovano in situazioni di disagio economico, senza lavoro, o con una cassa integrazione con stipendio ridotto, è ad oggi, l’impegno che i nostri governanti stanno mettendo in campo. Vediamo alcune di queste manovre di sostegno!
Manovre economiche di sostegno COVID 2020
- Sono stati stanziati oltre 2 miliardi per gli affitti commerciali e l’eliminazione degli oneri sul sistema “bollette” anche se al momento a molti utenti, le bollette continuano ad arrivare.
- Stanziato 1 miliardo di sostentamento che va, per i singoli, dai 400 agli 800 euro e può essere richiesto da coloro che hanno un ISE inferiore ai 13.000 euro.
- Per le partite IVA sono stati stanziati supporti economici di 600 euro/mese che saliranno prossimamente a 1000 euro mese.
- Moltissimi i lavoratori in cassa Integrazione anche sei in alcuni casi l’anticipo è arrivato dai datori di lavoro mentre la Cassa integrazione si è mossa molto a rilento e non è stata in grado, per ragioni burocratiche, di intervenire prontamente, tant’è che allo stato attuale ben 25 mila persone sono ancora in attesa di riceverla.
- Indetto anche un Bonus spesa per cui molte famiglie hanno fatto richiesta.
- Per le famiglie con bambini è stato vagliato il Bonus baby sitter.
- Si sta ipotizzando un Bonus a sostegno degli stagionali per il settore turistico che sembra essere nell’ordine di 600 euro mese per richiedente.
- Bonus anche per chi decide di andare in vacanza in Italia ed ha un ISE inferiore ai 40 mila euro.
- Verso l’accordo invece il Bonus auto anche per le Euro 6. Per le auto elettriche sembra sia previsto un bonus fino a 6000 euro.
- Presentato un emendamento per creare un fondo salva sport.
- Per le imprese previsto un contributo a fondo perduto, ma va fatta molta attenzione alla domande in quanto la gran parte di quelle pervenute si sono rivelate incomplete e inadeguate per soddisfare la richiesta.
BONUS RISTRUTTURAZIONE: scopriamo insieme
In tutto questo marasma di Bonus questo momento si rivela davvero importante per coloro che sono in procinto di ristrutturare la propria casa dal punto di vista termo-acustico. Il Bonus ristrutturazione si attesta anche sul 110 % e può essere richiesto per diversi interventi di ristrutturazione che siano connessi al risparmio energetico e al miglioramento dello stesso.
Per questo motivo porte e finestre rientrano negli incentivi, così come caldaie, condizionatori, impianti ad energia solare come i panelli fotovoltaici sui tetti, e così via. Molte dunque, le opere che rientrano nel bonus in questione.
Decreto di Rilancio e le modifiche al vecchio bonus ristrutturazioni
Il decreto di rilancio è stato presentato il 13 di Maggio del corrente anno, ed ha confermato due tipologie di sconti davvero molto interessanti:
Esisteva già un bonus ristrutturazione per gli appartamenti che prevedeva il 50% sulle ristrutturazioni edilizie; il 50% su bonus mobili ed il 36 % per il bonus verde. Tutt’ora attivo.
Le due novità che si vanno a sommare al precedente bonus è che sia l’ecobonus che il sismabonus sono saliti dalle percentuali precedenti fino al 110 %.
A chi è rivolto il Bonus ristrutturazione
Il Bonus ristrutturazione del 110 % è rivolto a tutti coloro che tra il 1 di Luglio 2020 ed il 31 dicembre 2021 effettueranno lavori di ristrutturazione che andranno a migliorare il settore energetico e quello sismico di appartamenti ed edifici.
La riduzione di rischio sismico sulla prima casa verrà restituita attraverso detrazione Irpef o Ires e la spesa effettuata divisa in cinque quote del medesimo importo, in più vi sarà un bonus aggiuntivo.
Per le ristrutturazioni degli interni rimarranno in vigore le aliquote precedenti mentre il bonus al 110% è previsto solo per l’efficientamento energetico ed il miglioramento antisismico.
Sicuramente un incentivo utile per coloro che stanno pensando o pensavano di intraprendere migliorie e ristrutturazioni in questi ed altri ambiti.
Davvero buone queste agevolazioni! Io vorrei sostituire gli infissi in casa mia ci farò sicuramente un pensierino visto i tempi difficili
finalmente un bonus che stavo aspettando devo ristrutturare casa…grazie per avermelo presentato
Una mia amica è in attesa della fatidica data del 1 Luglio per iniziare i lavori di ristrutturazione della casa che ha appena acquistato anche se mi racconta che il decreto non è chiarissimo e neanche i commercialisti e gli architetti sanno ancora come consigliare i clienti.
proprio un bel decreto, devo leggerlo con attenzione, magari riesco ad approfittarne anche io
Ciao mi fanno piacere tutti questi bonus, forse io non rientro tra chi li potrà avere ma so a chi a leggere le tue dritte, grazie