I metodi per estirpare le erbacce sono molteplici, alcuni di tipo manuale, altri di tipo chimico, ossia attraverso l’utilizzo di sostanza naturali e non, che creano un ambiente sfavorevole alla crescita delle erbe infestanti. Le erbacce riescono a prendere il sopravvento negli orti e nei giardini se non opportunamente trattate. Vi sono procedure preventive per evitare che crescano le erbe infestanti, ed anche procedure da attuare una volta che queste erbacce hanno preso il sopravvento. Vediamo come estirpare le erbacce e come eliminarle del tutto dal terreno.
Estirpare erbacce: 12 modi diversi per eliminare le erbe infestanti
Vi sono varie strategie e metodi per combattere ed estirpare le erbacce, alcuni naturali, altri meccanici altri con l’ausilio di diserbanti specifici.
1) Acqua molto calda che crea un vero e proprio shock termico che farà seccare le erbe infestanti.
2) Acqua e liquore (tipo vodka), brucia la pianta fino alla radice. Necessario irrorare localmente con acqua e vodka suddivise in parti uguali.
3) Aceto, una sostanza acida che va spruzzata sulle infestanti e sul terreno circostante. Usare dell’ aceto mescolato in parti uguali con dell’acqua.
4) Estirpazione manuale e sarchiatura; sono due metodi utilizzati per combattere la crescita delle erbacce eliminandone anche le radici.
5) Pacciamare; metodo che sotterra e ricopre le infestanti con pacciamatura (legni, foglie, muschio); la mancanza di luce e aria fa seccare le erbacce in pochi giorni.
6) Teli scuri: sono molto utili in quanto in grado di soffocare le infestanti soprattutto nelle coltivazioni con piante basse come le insalate e le fragole.
7) Sapone Marsiglia: uccide le erbacce ma va utilizzato solo localmente. E’ un valido metodo anche per combattere le infestazioni dei pidocchi delle piante.
8) Candeggina: spruzzata sulle erbe infestanti le fa seccare ma attenzione è dannosa anche per le altre piante. Limitare dunque lo spruzzo alle sole infestanti.
9) Annaffiare con circospezione. Evitando di innaffiare le infestanti, lasciandole seccare.
10) Sale grosso: sotterrare il sale grosso le uccide ma, attenzione: rende ostile il terreno alle pianta in genere. E’ un metodo produttivo per tenere puliti viali e lastricati.
11) Diserbanti: utilizzare prodotti dedicati come alcuni diserbanti specifici naturali e vegetali a base di pelargonico.
12) Trattamenti preventivi: senza dubbio effettuare trattamenti preventivi sul terreno prima dell’impianto del parato o dell’orto con mezzi meccanici e diserbanti vegetali naturali è il modo migliore per limitare successivamente la crescita delle infestanti.
Come eliminare le erbe infestanti in modo naturale?
Abbiamo visto che di metodi naturali per eliminare le infestanti ve ne sono molteplici dalla semplice eradicazione manuale da farsi in terreno umido, alla creazione di un ambiente sfavorevole per la loro crescita utilizzando pacciamatura e teli, fino alla messa in opera, ad esempio, di manti erbosi fitti e ben curati in cui le infestanti crescono con minore facilità.
Infine, vi sono i diserbanti, sia quelli chimici (che vi sconsigliamo di adottare), e diserbanti vegetali, naturali come quelli che troviamo su Ferber Painting, in grado di agire in sole 3 ore, oltre ai tradizionali metodi a base di sostanze come sale, aceto, alcool e sapone Marsiglia, che ne sfavoriscono la crescita e seccano le erbacce.
Quali sono le erbe infestanti?
Le infestanti si dividono in piante a foglia larga e foglia sottile. Sono davvero molte le specie in grado di infestare prati, orti e giardini, tra esse ricordiamo le più comuni, che sono: il Trifoglio, Romice, la Bellis Perennis e il classicissimo Tarassaco o Dente di Leone. Infine la Gramigna ed il Muschio.
Tra le infestanti a foglia stretta ricordiamo: Gramigna, Setaria, Rumez, Stellaria media, Digitaria sanguinalis, Piantaggine minore e Plantago media, pianta medicamentosa consumabile anche in cucina. Poi troviamo l’Amaranto, il Centocchio e Lamium. Alcune di queste specie, sono piante fitoterapiche e medicamentose.
Quali sono le principali erbe infestanti dell’orto?
Negli orti troviamo varie specie infestanti, tra esse in particolar modo, la Gramigna, il Farinaccio, l’Ortica, l’ Amaranto, Piantaggine, Borsa del Pastore, Romice e Lamium. Va detto però che molte delle erbe infestanti sono in realtà anche delle piante fitoterapiche spesso utilizzabili anche in cucina in preziose e gustose insalate oltre che in erboristeria per la preparazione di decotti, cataplasmi, infusi, sciroppi, e altro.
Ma, al tempo stesso, queste infestanti possono costituire un problema, e dunque vanno eliminate se crescono in modo spontaneo dove non dovrebbero. Vi sono prodotti specifici, naturali in grado di eliminare le erbacce in poche ore.
Piante infestanti da fiore come riconoscerle? Come eliminarle?
Altre piante infestanti comuni sono note per la fioritura, tra esse: il Papavero che in estate invade i campi di grano e i prati in genere, la Veronica, con le sue fioriture azzurre, il Convolvolo con le sue campanule, la Calta e Caltha palustre con i fiorellini gialli e le foglie a cuore, troviamo anche la Camomilla, ed il Ranuncolo anch’esso dai fiori gialli.
Qual è l’erba infestante più nota?
La più nota tra le erbacce nemiche di orti e giardini, ed anche una delle più presenti, è senza dubbio la Gramigna. Eliminare le erbacce dal prato non è cosa semplice se non si crea un tappeto erboso fitto e resistente con semina e risemina del prato. La Gramigna nota come Cynodon dactylon, appartiene alla famiglia delle graminacee, ed è sicuramente una tra le più temute erbe infestanti, anche per il prato di casa, in virtù della sua diffusione e notevole resistenza. Ma abbiamo visto che di modi per eliminare le erbacce ce ne sono molteplici: come eliminare le erbe infestanti con i nostri 12 modi diversi consigliati sicuramente ci riuscirete.