I giovani senza lavoro in quest’ultimo decennio sono decisamente aumentati. Le proposte di legge ed i contratti per giovani come quelli per stage o Garanzia Giovani, spesso, vengono mal utilizzati dalle aziende: vediamo perché!
Giovani senza lavoro cosa fare: garanzia giovani funziona?
Per accedere a Garanzia Giovani il datore di lavoro deve fare richiesta e, spesso, tale richiesta viene accettata.
Chi ne può usufruire?
Ne possono usufruirne i giovani con un età compresa tra i 15 ai 29 anni che siano residenti in Italia o i cittadini comunitari o stranieri con permesso di soggiorno in regola. Non si deve essere impegnati in altra attività lavorativa e dunque, si tratta, a tutti gli effetti, di un’ iniziativa concreta che dovrebbe aiutare ad entrare nel mondo del lavoro.
Cosa accade quando termina il contratto
Spesso però, terminato il contratto Garanzia Giovani ci si ritrova sistematicamente, e di nuovo, senza lavoro. Perché? Perché i contratti vengono concessi alle aziende senza monitorare il percorso di formazione vero e proprio che, talvolta, vede assunto un giovane già preparato e con competenze come apprendista, ma che potrebbe tranquillamente usufruire di un contratto regolare e non di “apprendistato“.
Sebbene si tratti dunque di un Piano Europeo nato per combattere la disoccupazione, i risvolti sociali ed economici post Garanzia Giovani, si rivelano quasi un flop. Lo stesso discorso vale per i contratti per stagisti utilizzati molto spesso in maniera impropria per giovani che potrebbero, tranquillamente, essere introdotti nel mondo del lavoro con contratto normale. Le aziende prediligono queste forme di assunzione perché ovviamente, risparmiano dal punto di vista economico, senza vincolarsi, per il futuro, nei confronti del giovane lavoratore. Alla scadenza del contratto il lavoratore torna a casa senza recriminazioni di sorta.
Monitoraggio dei contratti lavoro giovani non sufficiente
Ambedue le risorse “Contratto per Stagista ” e “Garanzia Giovani” andrebbero monitorati dalle istituzioni perché, di fatto, i giovani che hanno avuto esperienze negative a livello lavorativo con queste tipologie di contratto, sono moltissimi. Tant’è che spesso, dopo la prima esperienza con Garanzia Giovani o Contratti da Stagista, si tende a rifiutarne una seconda per motivi ovvi: salario molto basso, ore di lavoro non rispettate, e alle volte, mancata formazione in ambedue i casi. Spesso i ragazzi si trovano a svolgere, senza alcun supporto formativo, il loro lavoro in modo completamente autonomo ma pagati come apprendisti. Fortunatamente le cose non vanno sempre in modo negativo e, in alcuni rari casi, al termine del contratto, si assiste anche all’assunzione definitiva da parte dell’azienda,
La formazione post diploma e post laurea talvolta si protrae per diverso tempo, con risultati a livello contrattuale e retributivo, spesso deludenti. Anche per questo, molti giovani decidono di cercare lavoro all’estero e, a tal proposito, può essere utile visionare questo sito QUI.
Cosa fare per i giovani senza lavoro?
Il sistema lavorativo e contrattuale andrebbe rivisto. Il Governo si è impegnato a creare nuovi posti di lavoro per i giovani accorciando anche l’età pensionabile e forse, auspichiamo che magari questa tipologia di manovre politiche, possano attenuare l’attuale tasso di disoccupazione specie per alcune fasce sociali e posizioni lavorativi. Indubbiamente, alcuni settori sono in crescita da questo punto di vista, come quello informatico, ad esempio, mentre altri, vivono un regressione per via delle modificazioni dei mercati: è il caso, per citarne alcuni, del settore edile anche se per L’Istat si segnala una lieve ripresa, ed anche di alcuni settori manifatturieri artigianali, editoriali, grafici etc.
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ne ho sentito parlare ma non ho mai approfondito, grazie per le ottime informazioni davvero utilissime
è un argomento molto spigoloso io mi iscrissi anni fa e non è mai arrivata nessuna proposta ho dovuto reinventarmi per sopravvivere
Quando si parla di lavoro è sempre un tema scottante e amaro per il nostro Paese, si per i giovani ma anche per molti padri di famiglia che sono a casa senza dignità.
Non conoscevo Garanzia Giovani per cui mi ha fatto molto piacere approfondire vantaggi e caratteristiche dell’iniziativa.
Un articolo interessante che giro ai miei figli, magari ne riescono a capire di più e approfittarne, grazie