La Calendula dai fiori arancioni come coltivarla e consumarla

La Calendula dai fiori arancioni come coltivarla
La Calendula dai fiori arancioni come coltivarla

In realtà le piante di calendula sono di vario tipo e le fioriture hanno dei colori vivaci che virano dal giallo, al giallo arancione fino all’arancione intenso con screziature rosse. Nota come l’Aloe per le sue proprietà fitoterapiche, lenitive e rinfrescanti la Calendula produce anche dei bei fiori adatti ad ornare balconi e giardini. La Calendula è anche una pianta robusta, perenne, con fusti alti dai 30 ai 60 cm, perfetta per ornare i giardini o per essere coltivata in vaso purché si rispettino le sue esigenze che vedremo di seguito. Una pianta facile da coltivare che richiede un terreno ben drenato e soleggiato. La Calendula Officinalis viene chiamata anche “fiore dei morti”. Scopriamo di più sulla Calendula, come coltivarla ed ottenere ricche fioriture.

Calendula dai fiori arancioni descrizione

La Calendula è una specie spontanea della nostra flora, a tipica distribuzione mediterranea. Appartiene alla famiglia delle composite o asteracee; presenta foglie oblunghe, opposte e pelose.

Produce numerosi capolini fioriferi a ligule color giallo zafferano, dalla forma a coppa di colore che va dal giallo, all’arancione screziato di rosso.

Il suo aspetto è quello di una bella margherita ma in base alla varietà può sembrare anche un pom pom arancione. I fiori sbocciano dalla primavera avanzata, fino all’autunno. Le fioriture si protraggono e ripetono.

Quante volte fiorisce la Calendula e quando?

Fiorisce durante tutta l’estate, circa ogni trenta giorni, ad inizio mese. Il nome “calendula” deriva dal latino “calendae”, usato dai romani per indicare il primo giorno del mese.

Coltivazione della Calendula

Una pianta coltivata come annuale, ma in realtà perenne, di facile coltivazione. Vediamo alcuni consigli sulla semina, crescita e cura della Calendula.

  1. Esposizione: ama il sole pieno ma riesce a tollerare anche l’ombra parziale, quindi scegliere sempre un luogo dove possa godere della luce solare.
  2. Terreno: necessita di terreno ben drenato e, al tempo stesso, ricco di sostanza organica; evitare sempre i suoli argillosi o poco drenanti perché tendono a causare marciume radicale.
  3. Seminare la Calendula: può essere seminato direttamente in giardino o in vaso, a 10 – 20 – 30 centimetri di distanza da ogni pianta, in base alla specie, già dalla fine dell’inverno, in primavera o in autunno.
  4. Annaffiatura: Annaffiare regolarmente durante la crescita della pianta, e nella stagione calda, assicurandoti che il terreno rimanga umido senza ristagni.
  5. Fertilizzare: concimare in maniera moderata, utilizzando un concime liquido bilanciato ogni 15 giorni nel periodo di fioritura.
  6. Effettuare una irrigazione di soccorso prima del completo inaridimento del terreno.
  7. Potatura: La potatura consiste in una leggera cimatura per favorire l’ingrossamento dei fiori e nell’eliminazione dei fiori appassiti.
  8. Piante adulte: Rimuovere sempre i fiori appassiti per stimolare nuove fioriture ed incentivare la crescita di nuovi boccioli. Per mantener le piante in salute eliminare foglie gialle e fiori appassiti.

La Calendula Officinalis

Come anticipato la Calendula ha proprietà curative per questo viene adottata nella fitoterapia come antinfiammatorio naturale. La troviamo sotto forma di creme, pomate e unguenti. Presente anche in alcuni cosmetici in varie quantità.

E’ molto utile l’utilizzo di pomate ed oleoliti in caso di punture di insetti, dermatiti, eczemi, arrossamenti od anche per combattere le irritazioni da medusa.

La calendula in cucina

Anche la Calendula può essere consumata in cucina, il sapore e delicato e dolce, i suoi fiori ed i boccioli sono eduli e si possono consumare in insalate. Inoltre, è possibile utilizzarne i fiori per ottenere una tintura.

Sempre in cucina i petali possono essere utilizzati per la preparazione di risotto o per aromatizzare carne e pesce. I fiori di calendula grazie al loro colore, venivano utilizzati anche per sostituire lo zafferano.

In erboristeria i fiori essiccati di calendula si usano per la preparazione di tisane ad azione rilassante.

La Calendula è una pianta ornamentale bella e, al tempo, stesso molto utile, visti i numerosi benefici che riesce ad apportare per la salute e in cucina. Coltivata nel giusto modo, questa pianta da fiore potrà dare gioia per molti anni!

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