Gli usi e le potenzialità per i materiali da costruzione di una pianta per lungo tempo demonizzata
Nel corso del XX secolo la canapa è stata oggetto di limitazioni e restrizioni a causa del proibizionismo legato alle proprietà psicotrope di questa pianta che, pur vantando una storia millenaria di utilizzo in molti campi, ha visto un periodo di declino nell’interesse e nell’applicazione.
Tuttavia, negli ultimi anni sta tornando a essere riconosciuta per le sue proprietà intrinseche. E questa riscoperta sta interessando numerosi settori: quello del benessere, ad esempio, che vede un graduale riconoscimento dei benefici della cannabis light che in Italia viene venduta da diverse aziende nostrane come Justbob, e-commerce noto per la varietà della sua offerta.
Oppure nella cosmetica, campo interessato dall’introduzione di numerosi nuovi prodotti a base di canapa legale.
E, strano ma vero, anche l’edilizia inizia a beneficiare di questo trend: la canapa, infatti, può essere utilizzata come materia prima per materiali da costruzione che, grazie alle loro caratteristiche, stanno catalizzando un crescente interesse.
I vantaggi della canapa come materiale per l’edilizia
Viviamo in un momento nel quale il riciclo, la sostenibilità e l’ecologia sono diventate parole d’ordine in numerosi campi e l’edilizia non fa eccezione.
La canapa, acquatica e non, è una pianta che ha radici profonde nella storia dell’umanità, si sta rivelando una risorsa preziosa per rivoluzionare l’industria delle costruzioni. Ma quali sono i vantaggi tangibili che la rendono così attraente? Innanzitutto, le sue caratteristiche ecologiche.
La canapa cresce in modo rapido, assorbendo grandi quantità di anidride carbonica, e la sua coltivazione richiede pochi pesticidi e fertilizzanti, rendendola una risorsa rinnovabile con un impatto positivo sul ciclo del carbonio, contribuendo attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico.
Poi, c’è la versatilità termica e acustica. Come materiale isolante, offre proprietà eccezionali garantendo un ambiente interno confortevole, mantenendo le abitazioni fresche d’estate e calde d’inverno oltre che fornendo un buon isolamento acustico.
Il terzo vantaggio da considerare è la resistenza della canapa edile a muffe, parassiti e incendi. Questo non solo garantisce una longevità strutturale, ma offre anche una sicurezza aggiuntiva ai suoi abitanti.
Le principali applicazioni della canapa nell’edilizia
Quando parliamo di canapa nell’edilizia, ci riferiamo a un ampio ventaglio di opportunità e soluzioni pratiche che vanno ben oltre l’immaginario comune. Vediamo brevemente le sue principali applicazioni.
Pannelli isolanti in canapa
Questi sono tra i prodotti più popolari e diffusi. Grazie alle loro ineguagliabili proprietà termiche e acustiche, i pannelli in canapa rappresentano una scelta eccellente per garantire comfort abitativo.
Siano essi impiegati nelle pareti esterne o in quelle interne, contribuiscono a creare un ambiente interno piacevole e ben isolato, sia dal punto di vista termico che sonoro.
Intonaci e miscele con calce
La combinazione di canapa e calce ha dato vita a una serie di prodotti per la rifinitura e l’isolamento che vantano proprietà di traspirabilità uniche.
Queste miscele non solo proteggono dall’umidità e prevengono la formazione di muffe, ma sono anche ideali per il restauro di edifici storici, garantendo una buona fusione tra antico e moderno, senza compromettere l’integrità strutturale.
La canapa come materiale strutturale
Forse meno conosciuto ma altrettanto rivoluzionario è l’uso della canapa come componente strutturale. Dai mattoni ecologici realizzati con canapa e calce ai moderni impasti in canapa destinati alla costruzione, le potenzialità sono molto interessanti.
Questi materiali non solo presentano una resistenza strutturale ottima, ma contribuiscono anche a un edificio ecologicamente sostenibile dal punto di vista del ciclo di vita.
Ogni medaglia ha un suo rovescio: ecco quello della canapa come materiale da costruzione
Pur essendo la canapa un ottimo materiale per l’industria dell’edilizia, è essenziale approcciare ogni novità con una visione equilibrata. Esploriamo quindi alcuni dei possibili svantaggi o sfide che possono emergere utilizzando la canapa in ambito edilizio.
- I costi Iniziali – Si tratta di uno dei principali ostacoli che molti costruttori e progettisti potrebbero incontrare. Sebbene la canapa offra numerosi benefici a lungo termine, come minori costi energetici e una maggiore durata, il prezzo di acquisto potrebbe essere superiore rispetto ad altri materiali tradizionali.
- Disponibilità e produzione – Nonostante la crescente popolarità della canapa, in molte regioni la sua produzione e lavorazione è ancora in fase nascente. Ciò può portare a limitazioni nella disponibilità o a variazioni nella qualità del materiale, rendendo difficile per i costruttori procurarsi consistentemente la canapa di alta qualità necessaria.
- L’uso della canapa nell’edilizia può richiedere nuove competenze e metodi costruttivi. Ciò significa che i costruttori e gli artigiani potrebbero aver bisogno di formazione aggiuntiva, il che può rallentare i tempi di costruzione e aumentare i costi iniziali.
- Percezione pubblica – Nonostante l’entusiasmo crescente, esistono ancora pregiudizi o malintesi sulla canapa nella mente del grande pubblico, legati prevalentemente alla demonizzazione della pianta attuata a partire dagli anni ’30 del secolo scorso. Questo potrebbe influenzare le decisioni di acquisto o di investimento da parte dei clienti potenziali.
In conclusione
La canapa e la promessa di edifici più sostenibili, resistenti e ambientalmente responsabili rappresenta un lampo di speranza in un settore spesso criticato per il suo impatto ambientale come quello edile. Ma, al pari di qualsiasi altra innovazione, anche questa porta con sé sia interessanti opportunità che sfide da superare.
Mentre i vantaggi della canapa sono indiscutibili, la sua completa integrazione richiederà formazione, adattamento e, in alcuni casi, una ricalibratura delle aspettative. Tuttavia, una cosa è certa: questa pianta ha il potenziale per migliorare il modo in cui costruiamo e viviamo, offrendo un futuro più verde e sostenibile.