Le navi da trasporto fenice, greche, egizie e romane ed il commercio

Le navi da trasporto fenice, greche, egizie e romane ed il commercio
Le navi da trasporto fenice, greche, egizie e romane ed il commercio

Le antiche imbarcazioni e la navigazione permisero grandi cambiamenti

Via terra ci si spostava con i carri e di cavalli, mentre via mare, il commercio era agevolato dalle imbarcazioni che giungevano alle loro destinazioni relativamente presto. Le navi da trasporto fenice, greche, egizie e romane erano costruite in maniera differente tra di loro, risentendo delle tradizioni locali e della presenza di materiali di diverso tipo. Vediamo quali sono le navi antiche di cui abbiamo accennato.

Le antiche navi da trasporto: fenice, greche, cretesi, egizie e romane

I popoli anticamente, svilupparono tecniche raffinate per lo sfruttamento dei venti e ampliarono notevolmente le conoscenze legate alla meteorologia. In questo modo furono in grado di compiere viaggi difficili e superare le Colonne D’Ercole, laddove si credeva che il mondo finisse. Hanno circumnavigati l’Africa, con le loro barche lunghe e snelle e le loro vele quadrate sono arrivati in luoghi inimmaginabili.

Le navi fenice


I fenici furono famosi proprio per il commercio e per la produzione di tessili di alta qualità, in particolare delle stoffe porpora. Gli abiti fenici, erano fuori dal comune rigore di altri popoli e, per le loro barche, vennero definiti nella stessa Bibbia, i Re del mare. La loro bravura gli consentì di diventare degli abili commercianti e trasportare le loro preziose stoffe in lungo e in largo per il mare. Le navi fenice avevano struttura allungata e armonica, grande vela centrale rettangolare, sostenuta dall’albero centrale ed erano spinte da numerosi rematori.

Abbigliamento antico oriente: come vestivano Fenici, Persiani, Sumeri, Assiri Babilonesi

Nave egizia e nave fenicia
Nave egizia e nave fenicia

Le navi egizie

Gli egizi si distinsero in molti settori, per le loro architetture, per il cibo e anche per l’abbigliamento dell’antico Egitto e la cosmesi Furono uomini di scienza ed abili navigatori. Le barche egizie si svilupparono in diverse forme caratterizzate però da prua bassa e poppa alta e ricurva, imbarcazioni adatte ad altro tipo di navigazione, rispetto a quelle fenice.

Scendevano il Nilo, e spesso il loro carico, costituito da pietre e altro materiale, serviva all’edificazione delle piramidi e delle sfingi. In relazione al tipo di utilizzo gli egizi svilupparono diverse tipologie di imbarcazioni: dalla semplice barca da diporto, alla barca da trasporto con albero abbattibile, comuni barche da pesca ed infine, una più sofisticata imbarcazione che era rappresentata dalla nave reale.

Antiche imbarcazioni egizie
Antiche imbarcazioni egizie

Le navi greche

I greci furono un popolo che amava le bellezze e l’arte. La popolazione greca indossava abiti che variavano in base al ceto sociale ed anch’essi erano abili navigatori. Anche i greci si distinsero con le loro imbarcazioni antiche: sul mare il popolo greco costruì la sua potenza commerciale e dal mare, trassero un esperienza profonda ed intima che nessuna altro popolo raggiunse. Basti pensare ad Omero, loro primo poeta, e ad Ulisse, loro primo eroe, ai suoi viaggi che si svolsero lungo le coste del Mediterraneo, quasi ad illustrare lo spirito avventuroso e marinaro di tutto un popolo.

Basti pensare agli argonauti, al loro viaggio alla ricerca del Vello d’oro, all’abilità con la quale i greci sapevano guidare le loro navi, alla certezza che avevano rispetto alla loro rotta, che veniva seguita leggendo il cielo notturno, la posizione e il moto delle costellazioni celesti. Anche Creta, in questo, non fu certo da meno, ma sviluppò un’imbarcazione diversa da quella greca.

Nave cretese e nave greca
Nave cretese e nave greca

Triremi da battaglia e navi onorarie romane

Mare nostrum: di fronte a Roma antica, si estende il mar Mediterraneo, luogo di battaglia e di scontri epici, intricato da un groviglio di vie marittime che portavano in lontani territori e diversi mercati commerciali. Luoghi in cui vi era la guerra. Le acque del mare venivano solcate dalle imbarcazioni triremi, navi romane così chiamate, in quanto caratterizzate da tre ordini di remi sovrapposti, navi spinte dalla forza dei rematori oltre che dai venti che che spiravano su di una vela unica.

Sulle navi romane, a poppa, vi erano le insegne dell’Imperatore, mentre a prua, le navi romane avevano sotto la linea di galleggiamento una specie di sperone di bronzo chiamato rostro che serviva durante i combattimenti allo sfondamento delle fiancate delle imbarcazioni avversarie. Era in uso sulle navi triremi, veloci e robuste.

Le navi onerarie romane, invece veniva lasciate libere di avvicinarsi ai porti cariche di mercanzie e prodotti commerciali. Le navi da trasporto sancivano il dominio commerciale di Roma imperiale sui popoli dell’intera area del mediterraneo, e oltre.

Le navi romane erano sostanzialmente di 3 tipologie

  • Nave da combattimento dotata di rostro: le triremi.
  • Nave oneraria utilizzata per il commercio.
  • Nave fluviale romana adibita al trasporto di botti e utilizzata sui fiumi, in particolar modo sul Reno.
Nave trireme romana

Abbigliamento nell’antica Roma: come si vestivano i romani

La navigazione fu uno dei mezzi di trasporto più importanti per le popolazioni antiche; permise di scoprire nuove terre ed intensificò i traffici commerciali e gli spostamenti. Contribuì alla diffusioni di merci locali in nuovi paesi, nuovi cibi, nuove materie prime e, ovviamente, alla conquista di nuove terre e a fenomeni di transculturazione.

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