Il libro L’inverno dei Leoni secondo volume saga dei Florio, è stato uno dei volumi più venduti del 2021. Termina così la saga dei Florio, una storia romanzata scritta da Stefania Auci di cui faremo la recensione.
Il primo volume, i Leoni di Sicilia, ebbe anch’esso un buon successo. Forse per via della descrizione meticolosa di una famiglia della metà del XX secolo alle prese con una scalata sociale.
Gli intrighi sociali e familiari permeano l’intero romanzo dalla prima all’ultima pagina della saga. Ambientato in Sicilia, nella bella città di Palermo, il romanzo ruota intorno ai Florio, famiglia che con sacrificio, si fa strada nel mondo dell’imprenditoria e arriva al successo per poi cadere in declino, per via di errori fatali e cattiva gestione.
L’inverno dei Leoni: saga dei Florio sinossi
Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabra, nel 1799, i Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decisi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, i fratelli Paolo e Ignazio rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione…
E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano Casa Florio, lo slancio continua, inarrestabile: nelle cantine Florio, un vino da poveri “il marsala” viene trasformato in un nettare degno della tavola di un re; a Favignana, un metodo rivoluzionario per conservare il tonno sott’olio e in lattina, ne rilancia il consumo…
Estratto
Adesso tra le sue braccia c’è il futuro suo e di casa Florio. Il neonato spalanca gli occhi, e scoppia in un pianto dirotto, ma Ignazio gli bagna le labbra con un dito sporco di Marsala. “Questo sapore devi ricordare. Questo, ancor prima di quello del latte del latte”. Se lo appoggia sul petto. “Questo ci ha reso ciò che siamo, i Florio!”.
Palermo osserva con stupore l’espansione dei Florio, ma l’orgoglio si stempera nell’invidia e nel disprezzo: quegli uomini di successo rimangono comunque «stranieri», «facchini» il cui «sangue puzza di sudore». Non sa, Palermo, che proprio un bruciante desiderio di riscatto sociale sta alla base dell’ambizione dei Florio e segna nel bene e nel male la loro vita; che gli uomini della famiglia sono individui eccezionali ma anche fragili e – sebbene non lo possano ammettere – hanno bisogno di avere accanto donne altrettanto eccezionali: come Giuseppina, la moglie di Paolo, che sacrifica tutto – compreso l’amore – per la stabilità della famiglia, oppure Giulia, la giovane milanese che entra come un vortice nella vita di Vincenzo e ne diventa il porto sicuro, la roccia inattaccabile.
Intrecciando il percorso dell’ascesa commerciale e sociale dei Florio con le loro tumultuose vicende private, sullo sfondo degli anni più inquieti della Storia italiana “dai moti del 1818 allo sbarco di Garibaldi in Sicilia“.
L’inverno dei Leoni secondo volume saga dei Florio recensione
Stefania Auci è l’autrice dei due volumi della saga Florio. L’autrice ha dato vita ad una storia familiare d’incredibile forza, viva e pulsante. Un romanzo molto bello che si incentra sulla forza e sulla decadenza della famiglia Florio, ma anche sulla figure di donna Franca e donna Giovanna che insieme ai mariti vissero tragedie insopportabili, come ad esempio, la morte die figli.
Allo stesso modo le due donne assistono inermi al dilapidare del patrimonio ad opera dei mariti che per limiti o per vanità, non furono all’altezza di gestire nel tempo. Un libro che narra una grande verità, quella delle famiglie del sud benestanti ed imprenditrici che non sono state in grado, (alcune di loro), di reggere il passaggio ed adeguarsi al nuovo modo di portare avanti gli affari.
Questo secondo volume della saga Florio, (ed anche l’ultimo), si colloca nel periodo storico che va 1868 al 1950. Narra sapientemente la Storia legata alle vicende di quei tempi che si interseca nella vita della Sicilia di quei tempi e alla famiglia Florio.
Ignazio spinge la famiglia verso un brillante periodo d’oro. Per far ciò ha sacrificato gli affetti della sua famiglia. Nonostante ciò Giovanna le è fedele e accetta con sottomissione il suo ruolo all’interno alla famiglia di Ignazio Florio. Ma la mutabilità della vita li espone a rischi e a morti improvvise.
E quando Ignazio morirà, gli seguirà nell’attività suo figlio. Così ha inizio il triste e ineluttabile declino della Famiglia Florio. Un romanzo storico ma contemporaneo al tempo stesso, in cui convivono storie di vita di un tempo, descritte meticolosamente nei colori e nei dettagli. Al tempo stesso, L’Inverno dei Leoni è un romanzo profondo, ricco di scenari rurali e malavitosi in cui sullo sfondo appare la Mafia, nella sua rete di maglie fitte che non lascia scampo.
I due volumi saga dei Florio: I Leoni di Sicilia e L’Inverno dei Leoni
Nei due volumi che compongono a Saga dei Florio, i personaggi sono descritti in modo dettagliato attraverso la ricostruzione della loro vita che risulta disseminata da eventi e da tragedie.
Cosa emerge nel romanzo? Sicuramente la narrazione è caratterizzata da una ricchezza di elementi risonanti come povertà e ricchezza, guerra e pace, amore ed odio, tradimenti ma anche felicità insieme alla ineluttabile decadenza che segnerà la fine della saga Florio e dell’Inverno dei Leoni. I due volumi sono tradotti anche in francese e in tedesco.
Vi consiglio di iniziare la lettura dal primo volume, che trovate di seguito: I Leoni di Sicilia, e poi passare alla conclusione della saga leggendo il secondo avvincente volume (di cui abbiamo parlato in questa sede) che potete trovare a seguire: L’inverno dei Leoni. Due ottime letture consigliate, da portare in vacanza e per regalarsi momenti di svago e relax.