A chi non è mai capitato di concedersi un po’ di shopping quando la giornata tende a prendere una brutta piega? Sicuramente a poche persone. Infatti, acquistare permette di sentirsi gratificati e di allontanare i cattivi pensieri, recuperando del tutto, o almeno in parte, il buon umore. In effetti, lo shopping ha una potente azione terapeutica. Per questa ragione è bene non sentirsi in colpa se di tanto in tanto ci si concede qualche piccolo extra.
Lo shopping come terapia
A confermare quanto appena riportato è uno studio realizzato poco tempo fa da un’equipe di psicologi dell’Università del Michigan, Stati Uniti. Infatti, i dati raccolti durante l’esperimento hanno dimostrato che dopo tre ore in giro per negozi, i volontari che avevano fatto acquisti erano molto più contenti di quelli che si erano limitati solo ad ammirare le vetrine e la merce esposta. Non a caso negli USA si parla di Retail Therapy (Terapia al dettaglio), che indica l’abitudine di fare shopping per migliorare il proprio stato d’animo, ma anche per limitare la tristezza e lo stress. Sembra, addirittura, che i centri commerciali d’Oltre Oceano si stiano attrezzando con degli spazi specifici studiati per favorire questo tipo di terapia, in cui troveranno posto soprattutto prodotti low cost, che consentono di favorire il piacere dell’acquisto, ma senza innescare lo spiacevole senso di colpa per il denaro speso.
Gli effetti benefici dello shopping su corpo e mente
Lo shopping, per garantire evidenti effetti benefici, deve riguardare beni in grado di gratificare il compratore. Di fatto, puntare a veri e propri oggetti del desiderio è meglio che assumere un ansiolitico, come ha scoperto un ricercatore olandese dell’Università di Tilburg. Inoltre, lo shopping assicura una vera e propria iniezione di autostima, rendendo più facile socializzare e stringere nuovi rapporti. Non bisogna dimenticare che fare acquisti è l’ideale per combattere la pigrizia e per bruciare calorie, così da mantenersi più facilmente in forma. Infine, fare shopping è anche un modo per mettersi alla prova,
poiché porta spesso a porsi degli obiettivi concreti, come decidere di perdere qualche chilo per indossare un determinato capo.
L’incredibile aumento dello shopping online
Negli ultimi anni in forte crescita è lo shopping online. Tale fatto è dovuto a diverse ragioni, in primis alla possibilità di acquistare in qualunque momento ed anche in qualunque luogo, senza limitazioni. Infatti, è sufficiente disporre di un device e di una connessione internet, il che è estremamente più pratico che uscire di casa e girare da un negozio all’altro, soprattutto se il tempo di cui si dispone è poco. A ciò bisogna aggiungere che l’elevata varietà di prodotti, che è certamente maggiore rispetto a quella che si può trovare nei singoli negozi fisici, il che consente di effettuare una scelta più oculata, nonché di approfittare di offerte più vantaggiose durante tutto il corso dell’anno e non solo in occasione dei saldi.
Altro punto su cui vale la pena di soffermarsi è la consegna della merce acquistata che avviene direttamente a casa, in tempi piuttosto rapidi. Come si può immaginare, i prodotti che vengono comprati dagli uomini e dalle donne sul web tendono a differire. Tuttavia entrambi i sessi sono alla ricerca della qualità, che viene garantita da siti affidabili, che dispongono di metodi di pagamento sicuri, nonché di un ampio catalogo, come QVC, un retailer multimediale disponibile in forma di canale televisivo ed anche di e-commerce. QVC consente di acquistare prodotti di vario tipo di alcuni dei brand più prestigiosi e ad un ottimo prezzo, come scarpe, vestiti, orecchini, ciondoli, collane, prodotti di bellezza, piccoli elettrodomestici e così via. Ce n’è veramente per tutti i gusti.
Quante controindicazione dello shopping
Lo shopping, come si è avuto modo di capire, garantisce numerosi effetti benefici. Tuttavia, se non attuato correttamente, può determinare anche spiacevoli sorprese. Infatti, è bene stabilire fin da subito un budget di spesa, a cui è fondamentale attenersi. Esso deve essere commisurato alle proprie possibilità effettive e non ipotetiche. Solo così è possibile preservare il proprio conto corrente. Nel caso in cui fare acquisti diventi l’unico
passatempo previsto o si manifestino atteggiamenti incontrollati e compulsivi, è fondamentale chiedere aiuto, in modo da non andare incontro ad una vera e propria patologia.
hai proprio ragione lo shopping fa piu che bene quando sono giu faccio shopping e la giornata mi migliora subito
Sono un po’ scettica sullo shopping come terapia, sinceramente penso che bisogna stare cauti nel far shopping.
Che lo shopping fa bene è dimostrato. Basta non esagerare.
Quando sono depressa vado in giro a fare shopping e così mi rassereno, ottimi consigli