Monolocale spazi da massimizzare

Monolocale spazi da massimizzare
Monolocale spazi da massimizzare

Un monolocale da arredare è spesso un’impresa difficile. La metratura limitata non permette di gestire bene tutte le funzionalità ambientali di una comune casa. Per cui, andranno considerate tutte le possibilità che permettono di risparmiare spazio e rendere l’ambiente accogliente, e comunque ben fruibile, non limitando l’uso delle comuni funzioni come quella della cucina, o della camera da letto. In un monolocale gli spazi da massimizzare andranno studiati nel dettaglio: vediamo come fare.

Un monolocale ben fruibile?

Ovviamente in un monolocale si potranno destinare le pareti ognuna ad una funzione: cucina, letto, soggiorno / pranzo. Ma se le dimensioni sono davvero contenute, si rischia di incombere con una zona sull’altra, non creando divisioni e spazi ampi e fruibili.

Per massimizzare gli spazi in un monolocale (Ne parliamo anche qui: arredare un monolocale consigli utili per farlo al meglio, fornendovi anche spunti e piantine) la prima considerazione da fare è quella di scegliere le varie aree da destinare ad ogni funzione anche in virtù degli allacci idrici ed elettrici pre-esistenti.

Inoltre è bene puntare su mobili multifunzione, letti che si aprono e si chiudono all’occorrenza e magari pareti attrezzate in grado di contenere e nascondere una cucina.

Monolocale spazi da massimizzare in cinque mosse

Se avete a disposizione una pianta di circa 30 metri, state tranquilli: il vostro monolocale sarà in grado di accogliere tutto, ed essere fruibile. Se avete la possibilità di modificare allacci, impianti e tramezzature esistenti, fatelo!

Nel farlo, però, tenete conto anche delle varie finestre e porte, e create una divisione degli ambienti non in modo strutturale, ma empirico. In questo modo sarà più facile massimizzare gli spazi. Ma vediamo come fare, sottolineando i cinque punti principali da considerare.

1 Create una separazione

Open space ufficio o casa è bello: ma non sempre funzionale! Il consiglio è quello, se riuscite, di creare una zona notte separata e se possibile una vera e propria camera da letto, anche se piccola, in grado di garantire maggior privacy e dar modo alla casa di avere comunque due zone divise.

Può capitare di star male, voler riposare, o dover lavorare in smart working ed un ambiente separato se si vive in due, può tornare molto utile. Potrete anche puntare su pareti scorrevoli divisorie, e non necessariamente verso una parete in muratura di divisione.

Le pareti scorrevoli “trovate consigli sulle pareti scorrevoli“, permettono di limitare la zona notte, od altre aree del monolocale, senza dover sottostare ai vincoli che determinano la metratura minima di una camera.

2 Soggiorno e cucina convivono “separatamente”

Anche il soggiorno e la cucina possono convivere ma delineando la zona cucina e la zona soggiorno / salotto in modo che l’una, non sia incombente sull’altra.

Se lo spazio è davvero molto limitato, potrete optare per una cucina che si nasconde all’interno di una parete attrezzata o anche per un armadio cucina. In commercio si trovano tante soluzioni di questo tipo.

Una cucina per una o due persone non richiede tantissimo spazio, ma necessita comunque di un frigorifero, un piano cottura ed un forno nonché un piano da lavoro o di appoggio che, anche se minimo, è indispensabile, Non dimenticate un vano per riporre pentole e stoviglie, ed un altro (almeno), per le provviste settimanali.

Servirà anche qualche cassetto per riporre le posate, tovaglie e affini. Se volete approfondire, qui di seguito, trovate dei consigli su come arredare una cucina piccolissima e vedrete che è possibile con un po’ di attenzione e furbizia.

Anche senza eccedere in dimensioni si può ottenere una piccola cucina funzionale dotata di tutto ciò che necessita ad una coppia o un single.

3 Zona salotto area relax e studio / lavoro? Come fare!

Il terzo punto da considerare, è quello della creazione di una zona salotto da utilizzare nei momenti di relax, ma che sia anche utile per lavorare da casa, dedicarsi ad attività di scrittura, lettura, compiti e quant’altro. Un tavolo a bandelle od un tavolo estensibile potrà assolvere egregiamente tutte queste funzioni e all’occorrenza essere chiuso per non inficiare troppo sugli spazi esegui di un monolocale piccolo.

Un piccolo divano a due posti od anche due poltrone letto “pronto letto” di dimensioni contenute potranno offrire un letto aggiuntivo e delle sedute comode su cui rilassarsi in casa. I prontoletto sono di dimensioni più contenute rispetto ai normali divani e poltrone letto, ma questa è una valutazione che ognuno dovrà fare in base allo spazio realmente fruibile.

Bagno a cosa rinunciare?

Infine un piccolo bagno completerà l’appartamento. Meglio puntare su un bagno con doccia se la spazio è troppo limitato per accogliere la vasca da bagno e magari anche una lavatrice.

Se lo spazio è davvero esiguo è consigliabile una doccia a pavimento che, per quanto scomoda, consente di risparmiare ulteriore spazio. L’alternativa è quella di sacrificare alcuni sanitari.

Il sanitario che più comunemente si può sacrificare, a vantaggio di una doccia con piatto, è il bidet. Potrete sostituire i bidè con un water dotato di doccetta e in questo modo però avrete più spazio nel vostro piccolo bagno.

I soppalchi e i palchettoni

I soppalchi sono da considerare nella creazione di zone notte ma anche angolo soggiorno e zona studio sottostante, ma solo in case in cui si ha la fortuna di avere dei soffitti molto alti, di almeno 4 metri o 4,50 metri. Meglio ancora se di più. Alcuni esempi nelle foto.

Quindi se l’altezza è abbastanza, potrete creare una zona soppalcata di 2 metri di altezza e lasciare nella parte sottostante un’altezza media di 2, 50 metri.

Se non avete spazio per questa soluzione potrete probabilmente creare delle zone con palchettoni per riporre gli oggetti di uso non quotidiano e dare maggiore capienza all’appartamento in termini di stoccaggio. Si tratta di tutti sistemi per sfruttare al meglio gli spazi di casa specie quando quest’ultima è piccola.

Infine se gli spazi sono ridotti è consigliabile optare per colori chiari come descritto qui, in quanto sono in grado di dilatare gli ambienti e e renderli più luminosi. In un monolocale massimizzare gli spazi è possibile ma è utile avere alcuni accorgimenti di base come questi che vi abbiamo indicato.

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