Monte Sant’ Angelo si erge su di uno sperone del promontorio del Gargano e la sua notorietà è legata principalmente alla Chiesa o Santuario di San Michele e alla sua fortezza o Castello di Monte Sant’Angelo. La sacra grotta, ora Santuario di san Michele, a partire dalla seconda metà del X secolo divenne la meta obbligata dei crociati che partivano diretti alla volta della Terrasanta e proclamato Patrimonio dell’Unesco nel 2011. Dell’antico nucleo urbano originario sono degne di nota le mura e le fortificazioni normanne del Castello di Sant’Angelo, ad oggi pervenutoci ben conservato.
Cosa vedere a Monte Sant’ Angelo
Se vi trovate in vacanza sul Gargano non trascurate di visitare Monte Sant’Angelo, la sua fortezza o Castello normanno ampliato dagli aragonesi nel 1494, ma anche le mura cittadine, la tomba di Rotari, il Santuario di San Michele, la chiesa di San Pietro, e la Chiesa di Santa Maria Maggiore; e a 8 chilometri dal paese, il complesso conventuale di Santa Maria del Pulsano. Ma soffermiamoci sul Castello Normanno di Monte Sant’Angelo.
Monte Sant’Angelo, la cittadina ed il castello
Il Castello di Monte Sant’Angelo è un altro luogo di grande rilevanza storica ed è stato utilizzato sia come fortezza che come luogo di culto. La cittadina è caratterizzata da strette stradine medievali e affascinanti vedute panoramiche.
Le bellezze naturali di Monte Sant’Angelo e della sua regione circostante rendono il luogo un’attrazione turistica popolare. Le spiagge dell’Adriatico, le grotte marine e i paesaggi costieri, nonché la verde “Foresta Umbra”, contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva.
In sintesi, Monte Sant’Angelo è una località che attrae visitatori per la sua storia religiosa, il suo patrimonio culturale e le sue bellezze naturali.
Il Castello Normanno, Svevo, Aragonese di Monte Sant’Angelo
L’origine della costruzione del Castello Normanno di Monte Sant’Angelo in provincia di Foggia, in Puglia sul Gargano, non è ben nota. Ma le sue origini verrebbero fatte risalire al vescovo di Benevento, Orso che avrebbe fatto edificare nell’ 837 – 838 il Castello “Castellum de Monte Gargano”. Fino al IX non vi era in loco un Castello ma solo un Castrum Bizantino.
Storia del Castello e dei vari casati
Dimora Honor Nontis Sancti Angeli, fu abitata da Rainulfo Drengot conte di Anversa. In seguito dopo la dominazione ad opera dei normanni, furono costruite la Torre dei Giganti e la Torre Quadra.
Successivamente nel XI secolo Roberto il Guiscardo fece cingere la città di mura, e fece riedificare la parte più antica, ossia la torre di forma pentagonale “torre dei Giganti” alta 18 metri e con mura spesse 3 metri.
La struttura ebbe importanza difensiva nel Gargano. Fu anche dell’Imperatore Federico II, che lo donò alla principessa Isabella d’Inghilterra, sorella di Re Enrico III d’Inghilterra, (terza sposa). Ereditato da Federico de Staufen, figlio legittimo d’Isabella e Federico II.
Per questo motivo presenta opere architettoniche in stile federiciano, imponenti e al tempo stesso raffinate come la sala duecentesca “Sala Del Tesoro“.
I normanni in Puglia ed il Castello
Per quanto riguarda l’avvento dei normanni in Puglia la loro presenza è databile tra il 1021 e il 1209. Secondo alcuni studiosi potrebbe essere dunque, di epoca pre-normanna, soggetta a continui rifacimenti nel corso dei secoli. Costituiva uno dei cardini difensivi della zona, nel Medioevo.
Al suo interno il ritrovamento dei bassorilievi raffiguranti l’immagine di cristo e della Vergine, ma anche di San Michele stilizzato insieme ad una crocifissione che guarda in alto verso la torre.
La torre principale lascia presumere che venisse utilizzata come cappella e, ad avvalorare questa ipotesi il rinvenimento nel 1932 di alcune sepolture scavate nella roccia che indussero gli studiosi ad ipotizzare la presenza di un’area cimiteriale nel castello connessa alla cappella adiacente.
Numerose notizie storiche ne confermano la destinazione d’uso già in epoca angioina (1270-71). Successivamente, in epoca abbastanza recente, avvenne la costruzione di una volta a botte che separava la torre in due piani.
La Mostra di ceramiche Daunia nel Castello di Monte Sant’Angelo
All’interno del castello è possibile visitare il museo “La Civiltà Daunia” collezione ad opera di Giuseppe Piemontese. La mostra propone la riproduzione della ceramica Daunia in terra garganica.
Opere di artisti pugliesi come Angela Quitadamo che attraverso le opere vogliono far rivivere la civiltà e la cultura Dauni presente in Gargano fra l’VII e il III secolo a. C. con i suoi vari miti e culti tra essi il mito di Duno, Diomede, Calcante, Giove Dodoneo, Podalirio, Pilunno etc.
Visite al castello di Sant’Angelo
Gli orari di apertura sono abbastanza comodi ben fruibili. Il Castello è aperto dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 14:30 fino alle 19:00. I percorsi sono agevoli e il costo del biglietto d’ingresso è di soli 2 euro.