Molte persone si sono avvicinate al concetto di “orto“: piccolo o grande che sia, l’orto è talvolta ottenuto con fioriere e vasi, ed ospita aromatiche, insalate, legumi, ortaggi e piante verdi che arrivano sulle nostre tavole. Un orto naturale non è esente da rischi: attacchi batterici, muffe, funghi e parassiti, possono inficiare sul suo equilibrio ma essere combattuti con protezioni naturali. Vediamo quali sono!
Crearsi un piccolo orto naturale
La scelta di crearsi un piccolo orto in giardino o terrazzo esprime un forte desiderio di avvicinarsi alla natura raccogliendo e gustando i prodotti genuini. Spesso, il piccolo orto sul terrazzo, ma anche nel giardino di casa, è frequentato da animali domestici e bambini, per cui, l’uso di sostanze tossiche per combattere muffe, funghi e parassiti, è altamente sconsigliato.
Si eviterà, dunque, di impugnare la prima bomboletta insetticida che ci capiti e si procederà adottando metodi naturali che si avvalgono di sostanze non nocive per l’uomo che ne consuma i frutti, e a tutela degli animali domestici che vivono con esso.
Gli attacchi dei parassiti
- In genere, l’orto domestico, e ancor più quello sul terrazzo, è sicuramente meno soggetto agli attacchi dei parassiti. Il criterio principale per il suo sano sviluppo è quello di far crescere le piante sane in un ambiente e terreno sano. Questo perché le piante cresciute in un ambiente sano sono robuste, e dunque meno soggette all’attacco dei parassiti e alle malattie. Cosa occorre fare?
- Creare terreno equilibrato e un ambiente sano.
- Eliminare le piante più deboli a vantaggio di quelle con miglior sviluppo.
- Evitare una sistemazione delle piante inadatta.
Se malgrado queste opere preventive per dar vita ad un orto sano si verifichino attacchi di insetti e malattie, si dovranno attuare degli interventi con sistemi innocui.
Sistemi innocui di difesa dell’orto
Data la piccola estensione dell’orto, il metodo più semplice per combattere i parassiti è quello di rimuoverli manualmente, qualora si tratti di bruchi, lumache e cocciniglie. Infilarsi un paio di guanti e rimuovere gli ospiti sgraditi eliminando le foglie ammalate o attaccate. Per questo è opportuno controllare quotidianamente e l’orto.
- Si può ricorrere anche a oli vegetali come l’olio di mais o di girasole, spruzzati direttamente sull’insetto. Le sostanze oleose occludono negli insetti i fori che sono veicolo dell’aria ne provocano il soffocamento.
- Caffè, alcol denaturato, sapone di Marsiglia rappresentano dei buoni insetticidi casalinghi se usati in modo corretto e senza eccessi.
- Sul mercato si trovano prodotti naturali come i macerati di piante officinali di equiseto, ortica, quassia amara.
- Piretro: costituisce un altro rimedio valido con il quale vengono prodotti diversi insetticidi. il Piretro è una margherita molto simile al crisantemo. Dai suoi fiori si ottiene una polvere ed un estratto liquido che si rivela davvero molto efficace contro tutti i tipi di insetti più diffusi. Inoltre è biodegradabile.
Malattie da funghi e muffe
Se il terriccio è di buona qualità, come anche l’esposizione delle piante non si verificheranno questi attacchi, ma in ambiente umido e poco ventilato, muffe e funghi trovano terreno fertile per crescere e riprodursi. In tal caso, molte di queste malattie si trattano con prodotti di vecchia data come zolfo e rame, efficaci e poco tossici. Le verdure prodotte e trattate potranno essere consumate dopo una ventina di giorni dopo lavaggio accurato da effettuare prima del loro consumo.
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ora è proprio importante curarlo al meglio l’orto per gli approviggionamenti di freschi
si in effetti tante verdure non si trovano più nei supermercati…
Ciao interessante il tuo articolo, purtroppo non coltivo verdure ho solo un balcone ma ottimi consigli