Parco dell’ Uccellina: itinerari tra il verde e il mare

Parco dell' Uccellina: itinerari tra il verde e il mare
Parco dell' Uccellina: itinerari tra il verde e il mare

 

La  Maremma offre, splendide spiagge e una natura per alcuni tratti quasi incontaminata. La parte costiera di Marina di Grosseto presenta ampie spiagge e costa bassa, alle spalle della quale troviamo aree  verdeggianti e zone di ampia pinete. Oltre la foce dell’Ombrone, ha inizio una delle aree naturali più  belle della Toscana: i monti dell’Uccellina.

I monti dell’Uccellina sono famosi  per la ricchezza di zone di macchia mediterranea e boschi, tra i quali  emergono ruderi e reperti storici  e numerosi  percorsi escursionistici .

Nel parco sono possibili una serie di passeggiate  che consentono di raggiungere antiche torri di avvistamento, l’Abazia di San Rabano, e le magnifiche cale isolate della costa frequentate in passato dai contrabbandieri.

Gli accessi al grande parco toscano sono quattro:

  • Pratini, all’interno della zonamontuosa
  • Talamone, che delimita il confine della zona del parco.
  • Marina di Alberese, che si trova in prossimità della foce del fiume Ombrone.
  • Alberese, dove è presente il centro visite del parco

Il nome ufficiale del parco è Parco naturale regionale della Maremma,  anche se è maggiormente conosciuto come il Parco dell’Uccellina.

Fanno parte del parco molti territori:

i comuni di Grosseto, Magliano,  Orbetello, oltre ai rilievi montuosi e i boschi dell’Uccellina,  aree paludose quali “La Palude della Trappola”. 

Tra le cale principali raggiungibili  via mare  o a piedi ricordiamo:

“Cala di Forno” e la piccola insenatura di “Porto Vecchio”.

 In questo habitat sono presenti  molte specie di animali tra cui il cinghiale, il daino, la volpe, il tasso, l’istrice, tra gli uccelli ricordiamo le pavoncelle e le oche, germani reali , aironi  e infine garzette.

Parco dell’ Uccellina: itinerari tra il verde e il mare: 10 itinerari

  • Foresta della pianura, 2 itinerari che partono  dalla chiesa di Alberese lunghi circa 5 km, si incontrano piante tipiche della macchia mediterranee, incluse sugherai e rovelle secolari.
  • Foce dell’Ombrone, il punto di partenza è Marina d’Alberese, la lunghezza del percorso è di  5 km. Partendo dalla Pineta granducale si raggiungono laghetti e paludi circondanti la foce del fiume Ombrone.
  • San Rabano, punto di partenza Pratini, lunghezza 6 km, visita all’abbazia di San Rabano.
  • Le torri, punto di partenza Pratini , lunghezza del percorso 5 km. visita alle 2 torri: Torre di Collelungo e Torre di Castelmarino.
  • La Pineta, Partena Pratini percorso di circa 9 km all’interno della pineta dal quale si raggiunge la grotta delle Caprarecce.
  • Cala di forno, partenza da Pratini 12 km di percorso,  si  raggiunge la baia di cala di Forno.

Da Talamone,  altri tre itinerari:

  • Cresta di Punta di Corvo 4 km. Dove si può godere di  fantastici panorami aperti verso la costa.
  • Punta di Corvo, 9 km. giunge fino alla Cala delle Cannelle
  • Poggio Raso, 16 km. Caratterizzato da un ambiente fortemente selvaggio.

Numerosi sono gli itinerari da percorrere iin mountain bike,  in barca e canoa, decidendo di navigare sulle acque del fiume o della costa, alla scoperta di aree  incontaminate di questo splendido parco. 

 

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