Pianta mangiafumo la Beaucarnea, dove tenerla e come curarla

Pianta mangiafumo la Beaucarnea, dove tenerla e come curarla
Pianta mangiafumo la Beaucarnea, dove tenerla e come curarla

La Beaucarnea è una pianta nota per la sua capacità di purificare l’aria, caratteristica che le vale il nome di “mangiafumo”. Si tratta di una pianta longeva e resistente, acquistata in esemplari piccoli e medi di circa 50 centimetri, può raggiungere altezze considerevoli nel tempo, se posizionata nel luogo giusto e curata come si deve. Scopriamo di più sulla pianta mangiafumo la Beaucarnea, dove tenerla e come curarla per una crescita rigogliosa e una bellezza elegante.

Pianta mangiafumo la Beaucarnea: elegante, longeva e resistente

La Beaucarnea o mangiafumo è una pianta esotica semi-succulenta molto apprezzata per l’ aspetto caratteristico e la sua capacità di adattarsi a diverse condizioni ambientali. Il suo nome “mangiafumo” è dovuto alla sua grande possibilità di filtrare l’aria purificandola come fanno anche altre piante come queste: piante che purificano gli ambienti. Della Beaucarnea andremo a vedere la coltivazione, la sua crescita, le grandezza che raggiunge e le sue caratteristiche di base.

Beaucarnea caratteristiche e coltivazione della Mangiafumo

Esistono diverse varietà di Beaucarnea anche se la più comune è la Beaucarnea recurvata. Il suo aspetto è caratterizzato da un tronco bulboso e da foglie sottili, molto allungate e ricurve. Essendo una pianta originaria delle zone desertiche del Messico, si è adattata a vivere con scarse risorse d’acqua.

E’ una pianta che ama la luce ma non il sole diretto, specie nelle ore più calde delle giornate estive. Le temperature che tollera rientrano in un ampio range, e la si può coltivare tranquillamente in casa in ambiente caldo. Nelle zone a clima temperato è possibile coltivarla anche all’esterno.

Questa pianta va annaffiata con moderazione lasciando che il terriccio asciughi tra una irrigazione e l’altra, altrimenti le radici potrebbero marcire.

E’ consigliabile adottare dei vasi profondi e stretti per via del suo apparato radicale che si sviluppa in profondità, anche se spesso per motivi estetici, la vediamo coltivata in ciotole.

Il terreno dovrà essere ben drenato composto da torba, sabbia e terriccio universale. Dato che la sua crescita è lenta (anche se raggiunge dimensioni considerevoli), la si può rinvasare anche ogni 2 o 3 anni, in primavera quando si nota che le radici hanno riempito ed occupato tutto il vaso.

Non necessita di molte concimazioni è sufficiente fertilizzare un concime liquido per piante verdi una volta al mese nel periodo vegetativo che va dalla primavera a fine estate. La Beaucarnea recurvata non necessita di potature.

Malattie più comuni della Beaucarnea e come curarla

Come anticipato, si tratta di una pianta con scarse esigenze di coltivazione, longeva e molto resistente. Nonostante ciò, alcune malattie possono colpirla e, prima fra tutti, se si eccede con le irrigazioni, il marciume delle radicale che si evita anche con un buon drenaggio. Oltre a questo, vediamo le altre malattie e come curarla.

Afidi e cocciniglie: questi parassiti si nutrono della linfa delle piante indebolendole. per prevenzione ispezionarla e se sono presenti dei parassiti trattarla con insetticida specifico o naturale come la quassia amara rimedio contro afidi e pidocchi.

Macchie fogliari: possono essere causate da funghi o eccessiva umidità. A scopo preventivo evitare di bagnare le foglie durante l’annaffiatura e assicurarsi che la pianta abbia una buona circolazione d’aria intorno.

Beaucarnea grande
Beaucarnea grande a dx

Pianta mangiafumo La Beaucarnea in casa e in ufficio

Una pianta poco esigente perfetta come altre piante per chi non ha il pollice verde. Richiede una buona illuminazione, ma si adatta anche luce ridotta.

Necessita di scarse irrigazioni poche concimazioni nel periodo vegetativo e trapianti ogni 3 anni circa per questi motivi si adatta benissimo a vivere in casa o negli ambienti di lavoro.

Perfetta in ufficio per la sua capacità di purificare piccoli ambienti. Tollera anche scarsa luminosità, crea un ambiente più sano, ed ah un aspetto estetico gradevole ed elegante grazie alla sua forma particolare che la rende un elemento decorativo di grande impatto.

Richiede bassa manutenzione, ed è dunque l’ideale per chi ha poco tempo da dedicare alle piante.

Beaucarnea mangiafumo, storia, leggende e significato

Il suo significato simbolico è di grande impatto: longeva, stabile e adattabile, una pianta che invita a perseverare. Il suo legno, duro e resistente viene utilizzato per costruire oggetti di artigianato. Chiamata anche “Nolina” per la sottofamiglia botanica, o “Piede di elefante” per la forma del fusto.

Longevità: la sua crescita lenta e la sua resistenza sono associate a forza e longevità, anche perché vive per molti anni.

Adattamento e resilienza: sebbene predilige ambienti luminosi la Mangiafumo si adatta a vivere in condizioni ambientali anche non ottimali ciò la rende simbolo di resilienza e determinazione.

Stabilità: il suo tronco bulboso, che funge da riserva d’acqua, rappresenta la stabilità e la solidità.

Pianta portafortuna

Una pianta affascinante la Beaucarnea o Mangiafumo da molti punti di vista, che in alcune culture è considerata una pianta portafortuna anche in virtù delle sue caratteristiche di coltivazione e resistenza. Perfetta come regalo per augurare “fortuna” a chi la riceve. Non esistono leggende su di essa, in quanto è una pianta di relativa recente introduzione.

Previous articlePerché Strasburgo è la capitale europea del Natale?
Next articleSognare di vedere morire un animale significato

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.