Rocca Calascio è un’affascinate struttura antica che si trova nel cuore dell’Abruzzo, tra le montagne, collocata sulla cima di una di queste. L’ antico Castello Medievale, noto anche con il nome di Castello di Rocca Calascio, ha la struttura di un imponente fortezza che si erge su una solitaria collina dal quale è possibile ammirare tutto il panorama circostante. Se non la avete ancora vista il consiglio è di farlo, specie se vi recate in terra abruzzese. Ma scopriamo di più sulla struttura e la storia antica e moderna di Rocca Calascio.
Il Castello di Rocca Calascio
La struttura della fortezza è molto antica ed è una delle più alte d’Italia. Mura, torri e cortili risalgono al XII secolo. Il fascino di Rocca Calascio è dovuto, sia alla sua posizione svettante isolata, che all’edificazione suggestiva in stile gotico. Sebbene sia in rovina, il Castello di Rocca Calascio mantiene intatta la sua struttura originaria, che evoca un’ atmosfera medievale, anche se il tempo, ed i secoli, ne hanno modificato l’aspetto. Rientra tra i 15 posti fantastici di cui vi abbiamo parlato in questo articolo: Posti particolari: i 15 posti strani e belli da visitare in Italia.
Dove si trova Rocca Calascio?
Abbiamo anticipato che la rocca si trova tra i monti dell’Abruzzo centrale, in provincia dell’Aquila, ed esattamente nel comune omonimo di Calascio. La sua posizione tra i monti lo rende sicuramente un luogo ideale per tutti gli amanti della natura e per coloro che amano fuggire dalla routine e dal trambusto della città.
L’accesso a castello si raggiunge percorrendo una strada panoramica che si snoda tra le colline circostanti. Per arrivarvi si deve percorrere un sentiero, il percorso dura circa 3 ore. Se si va nei giorni feriali si trova parcheggio nel piccolo spazio nei pressi del Castello. Da qui in mezz’ora si raggiunge agevolmente la fortezza Calascio.
In alternativa, dal parcheggio in mezz’ora si raggiunge agevolmente la fortezza Calascio. In 15 minuti di strada a piedi si raggiunge il piccolo borgo antico della Rocca, ormai quasi disabitato. V si trovano alcune botteghe di artigianato locale e strutture ricettive.
Percorrendo un sentiero pietroso si giunge al Rifugio della Rocca dove si trovano alcune bancarelle e negozietti in numero limitato, e tra essi, la produzione di manufatti in lana tessuta a telaio. Da qui, proseguendo il sentiero si arriva alla Rocca in altri 10 – 15 minuti.
Cosa fare nei dintorni di Rocca Calascio?
I luoghi interni dell’Abruzzo hanno un grande fascino, sia per la natura che li domina, sia per i reperti storici che custodisce come ad esempio i Cunicoli di Claudio e il vecchio acquedotto a Capistrello (Avezzano), o la storica Alba Fucens, dove gli scavi sono ancora in corso e dove, in estate, nel antico anfiteatro, si svolgono manifestazioni e concerti.
Ma nei dintorni di Rocca Calascio, ci sono numerosi luoghi di interesse, come ad esempio a breve distanza, il piccolo borgo di Santo Stefano di Sessanio, un centro storico perfettamente conservato costruito in pietra e ciottoli. Un’altra meta degna di nota è quella del bellissimo Parco Nazionale del Gran Sasso insieme ai Monti della Laga che offrono degli spettacolari paesaggi montani dove è possibile praticare escursioni, organizzare gite, e svolgere attività di vario tipo.
Rocca Calascio e la filmografia
La Rocca monumentale e medievale ha preso parte a diversi film, proprio per la sua struttura medievale affascinante. Infatti, la rocca ha una certa notorietà nel mondo del cinema. La fortezza è stata utilizzata come location suggestiva in diversi film.
Tra le pellicole più famose in cui si trovano le riprese della fortezza ci è “Ladyhawke” risalente al 1985, una storia davvero molto avventurosa che rientra tra i film fantasy che ha visto attori come Rutger Hauer e Michelle Pfeiffer.
Ma la struttura di Rocca Calascio ha anche fatto da sfondo a film come “The Name of the Rose“, (Il nome della Rosa) del 1986 interpretato da Sean Connery e che è la rivisitazione del noto libro di Umberto Eco.
Considerazioni
L’Abruzzo ha molti luoghi da scoprire davvero molto belli e naturistici come la Riserva di Zompa lo Schioppo con le sue cascate ed il fiume, o le Cascate del Verde, un’ Oasi naturale a Borello, molto bella.
Ma a livello storico sicuramente il castello è un luogo affascinante che mescola natura, architettura e storia medievale. In virtù di ciò è una meta ideale sia per gli amanti della natura che per gli appassionati di storia o di cinema e garantisce di assicurare a tutti un’esperienza indimenticabile.