Self Driving Cars. Auto a guida autonoma. Auto driverless. Comunque le si chiamino, sono le “auto che si guidano da sole” catalizzano l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori e sono pronte a cambiare le nostre abitudini.
Per capire meglio l’attuale livello di sviluppo, automobile.it, sito di compravendita di auto nuove e usate del gruppo eBay, ha pubblicato lo speciale “Auto autonoma, il punto fra business, tecnologie e ostacoli” in cui ha ripercorso la storia delle self driving cars e ha tracciato alcuni possibile scenari.
Self Driving Cars: lo speciale di automobile.it parla della recente novità tecnologica svelandone tutti i segreti
Scorrendo l’approfondimento di automobile.it si scopre che i primi “esperimenti” di auto senza conducente non sono così recenti come si potrebbe pensare ma risalgono addirittura al 1925 quando Houdina Radio Control presentò il Linrrican Wonder, il primo prototipo di veicolo radiocomandato.
Niente a che vedere, ovviamente, con le auto a guida autonoma che potrebbero circolare sulle nostre strade nel prossimo futuro; l’obiettivo delle grandi case automobilistiche come General Motors, Ford, Volkswagen e di aziende futuristiche come Tesla è quello di realizzare una self driving car di Livello 5, un’auto che sia in grado di funzionare in completa autonomia e che possa affrontare ogni situazione senza la presenza del guidatore.
Ma qual’è il quadro normativo che regolamenta la circolazione delle self driving cars?
Assodato che il futuro è ormai proiettato verso la “passenger economy”, un’economia in cui tutti saremo passeggeri, i vari Paesi sono al lavoro per chiarire il quadro normativo necessario alla circolazione delle self driving cars:
chi paga in caso di danni a cose o persone?
La responsabilità è del proprietario o dell’azienda produttrice?
Come programmare il comportamento delle auto in caso di incidente?
Tutte domande che hanno bisogno di risposte chiare ma che non sembrano scalfire il giro d’affari legato allo sviluppo delle auto driverless: Strategy Analytics lo ha calcolato in 800 miliardi di dollari per il 2035 e in 7 triliardi di dollari per il 2050, cifre che danno l’idea di quanto la strada sia ormai tracciata.
Lo speciale “Auto autonoma, il punto fra business, tecnologie e ostacoli” di automobile.it dà spazio anche a qualche curiosità. Gli analisti di Morgan Stanley, per esempio, stimano che a beneficiare dello sviluppo delle self driving cars saranno anche le industrie della ristorazione e degli alcoolici che vedranno crescere il loro giro d’affari fino a 98 miliardi di dollari all’anno.
Wow qui ci sarebbe proprio da chiederci fino a dove arriverà la tecnologia? Comunque una cosa molto interessante
In effetti la tecnologia sta facendo passi da gigante ma credo che prima di vedere commercializzati questi prodotti su larga scala ci vorrà del tempo anche perché all’inzio sono abbastanza costosi
un ottimo articolo con tante informazioni interessanti e utilissime, grazie per le ottime info
Articolo interessante… il fatto che avessero già iniziato negli anni ’20 non ne ero a conoscenza!
La tecnologia applicata all’auto la rende più sicura ed affidabile ma come sottolinei tu,ci sono ancora troppe domande senza risposta, attendo con fiducia
Molto interessante questo articolo. Penso che noi nati negli anni 80 abbiamo la fortuna di poter assistere coi nostri occhi al cambiamento del mondo che apporteranno queste auto completamente automatizzate. Dai dati che hai riportato sembra proprio che il futuro sia già segnato visti gli investimenti che sono stati fatti. Siamo stati capaci di andare sulla Luna quindi figuriamoci se non siamo capaci anche di creare una mobilità completamente automatizzata. Oramai è solo questione di tempo.
Si ciao, in realtà lo credo anche io che sia solo ed unicamente questione di tempo ed anche questo prodotto diverrà di uso comune