I semi di girasole sono alleati dell’umore in quanto favoriscono la produzione di serotonina e sono ricchi di nutrienti preziosi. Insieme all’olio di girasole, i semi, prevengono l’arteriosclerosi, e sono degli ottimi integratori naturali, buoni da sgranocchiare e consumare in insalate, yogurt, o tostati ed usati per pane e dolci. Ricchi di olio a basso contenuto di grassi insaturi.
Con i semi di girasole si ottiene un olio commestibile, assai prezioso, ed usato per il suo contenuto di grassi non saturi. Viene comunemente usato in cucina come condimento.
I semi di girasole sono degli acheni, considerati un tempo, dalle popolazioni indiane nordamericane, dei veri e propri portafortuna per fidanzamenti e matrimoni, se posti sulla schiena di una ragazza in numero di 3. Scopriamone tutte le proprietà, come coltivarli ed usarli!
Semi di girasole, proprietà, utilizzi e quando raccogliere i frutti
Spesso scarsamente considerati come frutto e seme da consumare, se non per l’olio, conosciuti per la bellezza del fiore, i girasoli sono facili da coltivare e molto utili per la salute. Impariamo a conoscere meglio questo frutto scoprendo le proprietà, gli utilizzi, come e quando raccogliere i semi del girasole.
Varietà botaniche del girasole
Il girasole è una pianta da fiore dal fascino particolare che produce diverse varietà da giardino, alcune a fiore unico altre con numerosi capolini fioriferi per esemplare. Fiorisce da luglio a settembre. Vediamone alcuni esempi botanici comuni:
- Helianthus annuus Autumn Beauty. Alto 1 metro di altezza, produce fiori dal colore giallo scuro con variegature color bronzo.
- Helianthus annuus Italian White. Alto circa 1 metro e mezzo, produce fiori giallo chiaro.
- Helianthus annuus Mars. Arriva a 2 metri di altezza, presenta fiori gialli con disco marrone.
- Helianthus annuus Russian Giant; sicuramente la varietà più grande: raggiunge dai 2,5 a 4 metri di altezza, il suo fiore è grande dal colore giallo.
Inoltre, vi sono delle cutivar da fiore per abbellire il giardino, dalla tipologia perenne, ed altre più piccole di dimensioni, come Helianthus annuus nano, specie che muoiono a fine stagione e che si coltivano per i fiori usati in composizioni, mazzi, e come elementi unici.
Il girasole ama terreno ricco di sostanze nutritive, come i terreni ricchi di materia organica misti ad argilla, che risulta essere nutriente e fresco.
Perché consumare i semi di girasole: integratore naturale
Usato in erboristeria e in alimentazione il girasole, pianta officinale, ha proprietà fitoterapiche e nutrienti di rilievo. Oltre al sapore gustoso che ricorda quello della frutta secca, i semi di girasole sono ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale che stimola la produzione di serotonina (ormone della felicità), utile per combattere la depressione.
Ricchi di acido folico i semi sono utilissimi in gravidanza nella formazione del feto e in tutto gli stati carenziali; apportano un valido contributo nella battaglia contro i tumori e l’arteriosclerosi.
Inoltre, sono ricchi di sali minerali come il magnesio, e numerose vitamine, tra esse, ricordiamo la vitamina D, alleata del cuore, della pelle, delle ossa e dell’intestinoa; vitamina E ottimo antiossidante liposolubile, ed infine, vitamine del gruppo B.
Come e quando raccogliere i semi di girasole
- A petali caduti, raccogliete i semi di girasole avvolgendo i fiori con della garza. Legate strettamente la garza con dello spago. Controllare il retro del girasole ogni giorno.
- Una volta che il fiore diventerà marrone, i semi appariranno neri con strisce bianche, anche se il colore può cambiare in base alla varietà, sarà questo il momento di raccogliere i semi.
- Tagliate il fiore con delle cesoie. Togliete la garza, e tenete il girasole sopra un contenitore. Per rimuovere i semi dai capolini fioriferi, strofinateli con le mani. Sarà utile procurarsi una tela a maglia larga, tipo zanzariera, dove poter far asciugare i semi di girasole.
- Ponete la zanzariera su una griglia per 3 o 4 giorni, e lasciate essiccare i semi. Raccogliete i semi e conservateli in buste di carta scure, sigillandole accuratamente per utilizzare i semi l’anno seguente per la semina, o per il consumo personale che può iniziare sin da subito.
Io non li coltivo e non li raccolgo, però di tanto in tanto mi piace mangiarli, in famiglia piacciono a tutti 🙂
Ciao io li mangio spesso come spezzafame, sono buoni e non fanno ingrassare, mi fa piacere che hanno molte proprietà salutistiche
si in effetti sono dei veri e propri integratori naturali
[…] la pressione si tratta di un frutto molto utile per chi soffre di ipertensione. Si tratta, come per i semi di girasole, di un energizzante naturale utile da inserire nella propria […]