Il trucco, da secoli è protagonista dell’essere donna, del teatro e del cinema e di altri eventi in cui un maquillage è necessario. I primi ad utilizzare il trucco per scopi prima religiosi e poi estetici furono gli egiziani. La nascita del trucco o del make up ha storicamente percorsi diversi e variopinti nel loro genere.
Gli egiziani erano convinti che gli Dei gradissero la bellezza e la cura del corpo, per questo motivo i sacerdoti ed i faraoni, nonché le mogli ed i seguito familiare, utilizzavano miscele di oli per il corpo e colori per tingersi gli occhi, ed anche coni di cera profumati da porre sotto i copri capo.
Ma in realtà, se esaminiamo nel dettaglio la storia del trucco e dei cosmetici nei vari popoli della terra, ci accorgiamo di come usanze religiose, riti a sfondo religioso o di procreazione, e canoni estetici di bellezza, abbiamo influenzato la nascita del make up tra le popolazioni del pianeta.
Storia del trucco e dei cosmetici dalle origini
Il trucco un tempo, non era prettamente prerogativa femminile ma tra le varie tribù e popolazioni lo si adottava in ambo i sessi. Molte popolazioni antiche e, soprattutto, diverse razze aborigene di varie località della terra, misero a punto un make up proprio.
Alcuni popoli arabi, ad esempio, usavano ed usano tutt’ora, l’eyeliner naturale prodotto da loro; altri popoli crearono dei make up su viso e corpo con l’hennè; altri ancora, utilizzavano colori ricavati da polveri e terra per dipingersi corpo e viso in svariati modi. Ad esempio di bianco.
In India tutt’oggi si mantiene viva l’usanza di tingersi e disegnarsi mani e piedi con l’hennè, ed anche in questo caso l’usanza ha radici nel culto. Tingendosi mani e piedi si auspica di ricevere il consenso e la bontà degli Dei. Un po’ come era in uso nell’antico Egitto.
Storia del make up come nasce e come si evolve nei secoli
La storia del make up di cui gli egizi sono dei protagonisti riconosciuti del trucco e della cura del corpo, (Abbigliamento nell’antico Egitto) inizia in realtà dalla preistoria.
In alcuni contesti, invece, l’uso del make up, inteso come trucco, aveva una scopo di richiamo sessuale di simbologia attraverso il quale si comunicava un messaggio.
Anche gli Indiani d’America furono un popolo che fece ampio uso di simboli e trucco. La funzione sociale all’interno della tribù dell’uomo o della donna ne determinava colori e disegni del trucco così come dei segni tatuati o tatuaggi o dei segni scarnificati sul corpo.
Gli esempi di popoli e di trucco sono vari: in Britannia ci si dipingeva il corpo di azzurro, mentre in Persia, Ciro il Grande (VI secolo,. a. C.) prima di presentarsi in pubblico usava sottoporsi ad un trucco che coinvolgeva viso, occhi, barba e capelli. Utilizzando olii e prodotti specifici per rendere lo sguardo ed il viso più belli.
Ma il trucco non fu solo un modo per apparire più belli, o per ingraziarsi gli Dei o per comunicare segnali a sfondo sessuale, fu anche un modo utile a mimetizzarsi tra la natura, e passare inosservati ai nemici o per identificarsi nel proprio stato sociale (pubertà, guerriero, capo tribù).
Il make up, così come i tatuaggi e la perforazione dei lobi o di altre aree del corpo con body piercing sono tutte pratiche antiche con origini storiche che variano da popolo a popolo, nelle varie epoche storiche. Noti, ad esempio, i disegni dei Tatuaggi Maori, di cui vi abbiamo parlato in modo approfondito, i quali hanno dei significati specifici e dei punti caratteristici su cui andrebbero fatti.
Trucco cinematografico e teatrale quando nasce?
Anche nel teatro prima, e nel cinema poi, nasce la necessità di usare il trucco. Si sperimentano prodotti come il cerone e il fondotinta. La storia del make up vero e proprio, infatti, inizia insieme a quella del teatro, quando gli attori in scena erano illuminati da candele o lampade ad olio. I primi materiali che seguirono l’uso del cerone quando nacque il trucco teatrale nel 1873, furono pochi, ma essenziali:
- Cerone e fondotinta,
- matita occhi nera,
- eyeliner,
- matita bianca,
- ciglia finte,
- Successivamente si utilizzarono anche dei rossetti.
Dal make up antico al microblanding o trucco tatuato
Ed il trucco nel corso dei secoli, diviene un costume vero e proprio: le donne si truccano, chi più chi meno, e al make up si aggiunge la cura delle unghie laccate, la nails art abbastanza recente, ed infine, negli anni 90 arriva ed impera il microblanding.
Il microblanding anche noto come trucco tatuato di cui vi abbiamo ampiamente parlato QUI, (elencandovi i pregi ed i difetti di questa pratica moderna), consente di realizzare un make up durevole che coinvolge labbra, occhi e sopracciglia.
Molto pratico ma non consigliato per tutte, ha come pregio la lunga durata e la praticità, alla quale si accompagna un costo non proprio ridotto che può andare per labbra e occhi dalle 400 alle 900 euro.
Storia del trucco e dei cosmetici dal 900 ad oggi, libro
Abbiamo visto in più articoli, come si evolve la moda nel corso dei secoli e dei decenni risentendo delle influenze artistiche, letterarie e sociali dell’epoca attuale, ma anche delle influenze storiche. Se volete approfondire l’argomento leggete questa guida: La moda e gli stili dall’800 al 900.
In questo periodo (800 – 900), non solo nasce la nuova sartoria, ma si sviluppa anche il modo di essere e vestire, e con esso, il modo di curarsi e di porsi al pubblico. In questo contesto di semplificazione degli abiti, specie quelli femminili, ma anche di approfondimento della pulizia e del concetto della bellezza, si fa strada il make up.
I primi protagonisti del make up del 900 sono i rossetti, le ciglia finte, e l’ eyeliner, il tutto accompagnato da uno strato di cipria che conferiva al volto un’aspetto omogeno e teneva sotto controllo il velo lucido della pelle.
Negli anni 80 nasce il trucco per le carnagioni scure
Intorno al 1979, si arriverà a concepire un make up adatto alle carnagioni scure quelle di africani, indiani e simili che, in un primo momento suscitò non poche polemiche e molti dubbi.
In epoca moderna il make up è divento uno strumento commerciale enorme ed ha indotto il mondo femminile, ma non solo, a fare uso di cosmetici e make up sempre di più.
Il make up oggi
Tantissimi i brand che producono trucchi e prodotti di bellezza e molte le tipologie di prodotto che si possono reperire in commercio da quelli vegan e naturali a quelli a lunga durata, fino ai prodotti per il make up resistenti all’acqua, prodotti per il make up in crema, gel , polvere, pigmenti soavi che decorano di bellezza il viso regalando alle donne un tocco di splendore in più.
Una storia del trucco affascinante che potrete approfondire grazie a due libri dedicati al make up che vi lascio nelle immagini sottostanti: il primo riferito al trucco dalle sue origini fino all’ 800 ed il secondo al periodo storico del 900 dove è avvenuto il grande cambiamento del make up e la sua incoronazione e affermazione.
Storia del trucco e dei cosmetici – dall’antichità all’Ottocento, libro
Le nuove mode sono alimentate da stili e correnti artistiche precedenti, basti pensare alle collezioni elleniche proposte da Givenchy, Lagerfeld, Krizia e Comme des Garçons, alla collezione Bambara di Yves Saint Laurent, od anche agli abiti ispirati all’Antico Egitto di Dior.
La padronanza degli stili moda del passato è un ingrediente indispensabile per la creazione dei maquillage e delle mode del futuro.
Questa straordinaria opera in due volumi è ricca di foto e illustrazioni originali, una fonte di ispirazione indispensabile per creare nuovi stili e mode innovative.
Storia del trucco e dei cosmetici – Dal Novecento ad oggi, libro
Tra le creazioni più recenti che attingono al passato come non citare Madonna, che durante la sua lunga carriera, ha rievocato gli anni ’20 (Bonnie e Clyde) e successivamente gli anni ’40, ‘50 e ’60. Uno sguardo va anche al celebre servizio su Vogue dove Rihanna appare in pieno stile anni ’30 con tanto di sopracciglia ad arco.
La padronanza ed il riuso degli stilemi del passato è un ingrediente indispensabile per la creazione dei maquillage e delle mode del futuro.
Nei due libri dedicati al trucco e alla sua storia, per ogni periodo storico sono illustrate, le varie modalità di trucco, e sono descritti i diversi modi di concepire la bellezza femminile. Ogni capitolo è completato da esaustivi cenni sull’acconciatura, un elemento inscindibile, a mio avviso dalla moda.
mi sono persa nel tuo articolo davvero affascinata dalla storia che c’è dietro al trucco. questi libri mi ispirano molto sono davvero ricchi di informazioni interessanti
Eh si in effetti sono degli ottimi libri in tal senso
Che bei libri, davvero interessanti e soprattutto ricchi di informazioni di cui non sapevo nulla.
Per gli amanti del make up e dei tattoo sono l’ideale