La casa non è solo il luogo dove vivere ma anche il posto in cui potersi riposare e rilassare lontano da suoni, rumori, vivendo la propria privacy in serenità. Troppo spesso si sottovaluta l’elemento rumore così come quello di disturbo, entrambi causa dell’insorgenza di malattie fisiche e psichiche. Isolare la propria casa in maniera acustica e termica aiuta a mantenersi in salute oltre che a migliorare il comfort abitativo della propria casa. Suoni e rumori fanno ammalare? Ebbene sì, ed eccovi dunque alcune notizie e consigli in merito a questo argomento.
Suoni e rumori fanno ammalare?
In questo articolo non partiamo da presupposti empirici ma da studi ben precisi che nel corso dell’ultimo ventennio hanno portato alla certezza che i rumori ed i suoni, al di sopra di un certo livello, sono responsabili dell’insorgenza di molte patologie. Ci fanno ammalare i suoni prodotti ad alte frequenze nei luoghi pubblici e non, le liti tra vicini, fastidiose e frequenti, i rumori molesti che disturbano la calma giornaliera ed il risposo notturno.
I rumori dei vicini, cosa fare
Le leggi italiane in materia di disturbo della quiete pubblica ci sono, ma spesso orari del silenzio e norme non vengono rispettati. Ricorrere ad azioni legali non è sempre la strada più giusta e, soprattutto, è la meno breve. Chiamare le forze dell’ordine non è MAI risolutivo, specie al giorno d’oggi.
Cercare di conciliare con i vicini, è il consiglio spassionato che mi sento di darvi, ma quando questo non é realizzabile, è bene cercare di fare isolare il più possibile la propria casa e magari, insonorizzare la parete di contatto in comune con il vicino.
Per questo, nel momento in cui si acquista un appartamento è bene fare attenzione a come è stato edificato, al tipo di isolamento termico ed acustico messo in atto e a quelle che sono le parti comuni in termini di tramezzi, pavimenti etc.
Suoni e rumori giorno e notte
Se durante il giorno l’inquinamento fonico o rumore può distrarre diminuendo la concentrazione, l’inquinamento fonico notturno non ci permette di prendere sonno con facilità e talvolta è responsabile anche di sonno spezzato e bruschi risvegli.
Tutto questo sommato insieme, è fonte di stress e, quest’ultimo, causa malattie, dimagramento, esaurimento nervoso e l’insorgenza di varie patologie.
Studi scientifici rivelano che l’esposizione prolungata a suoni che si attestano sopra o intorno ai 65db, come il traffico od altri suoni e rumori, causano disattenzione e bassa concentrazione nei bambini. Nell’adulto, traffico e rumori aerei o di altro tipo, fanno aumentare notevolmente il rischio di depressione, rischio che per ogni 10 decibel aumenta del 12%.
Effetti di suoni e rumori sul corpo umano
La sensibilità al suono è soggettiva e varia anche in funzione della qualità del nostro udito. Suoni troppo forti possono, al tempo stesso, causare un danno a questo delicato apparato uditorio che comunica continuamente con il cervello umano.
In natura ogni suono e rumore mette in allerta attivando il sistema nervoso autonomo insieme a quello ormonale.
Da qui è facile comprendere come questo possa indurre modificazioni organiche aumento di adrenalina e cortisolo che causano l’aumento della pressione e della frequenza cardiaca, secrezione di ormoni dello stress in maniera eccessiva, il tutto, andando ad influenzare il metabolismo e inducendo, spesso, l’aumento di alcune sostanze come ad esempio, quello della glicemia, ma anche di vari ormoni endocrini che influenzano a loro volta organi ed apparati.
Perché isolare casa?
Arrivati a questo punto della lettura è facile comprendere perché isolare la casa dal punto di vista acustico può costituire una valida soluzione per aumentare il comfort abitativo e ridurre lo stress dovuto ai suoni esterni della strada, aerei, vicini rumorosi, e quant’altro.
Come fare? Le tecniche di isolamento acustico sono molteplici e consistono nell’isolamento di pareti e pavimenti attraverso l’uso di materiali fono assorbenti ed isolanti consigliato l’uso di doppi vetri alle finestre, tappeti acustici, controsoffitti e tutto ciò che può aiutare nell’intento di ridurre l’inquinamento acustico della vostra abitazione.
Infine, un’attenzione va volta alle strutture architettoniche della abitazioni: bagni cucine o stanzini andrebbero rivolti ed orientati verso i luoghi “più rumorosi” come strada, edifici industriali, stazioni etc. mentre le camere da letto, o i soggiorni andrebbero necessariamente adottati nella parte della casa meno rumorosa, questo per preservare il sonno, il riposo, ed il relax famigliare.
L’arredamento valido alleato
Anche l’arredamento può aumentare il livello di comfort ed aiutare ad attutire i suoni che si propagano dall’esterno verso l’interno della casa o dalle pareti e dai soffitti.
Tappeti fonoassorbenti, tappeti normali, librerie ed armadi, pareti rivestite in sughero, pietra o legno, ma anche tendaggi spessi e doppie tende, grigliati e rampicanti sui balconi, frangivento esterni, sono solo alcuni dei validi rimedi che possono aiutare, in modo efficace a combattere il rumore e la fonte di stress che da esso deriva.