Tacchi alti e problemi ai piedi e alle dita

tacchi e piedi
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Innegabilmente un bel tacco 12 fa la sua figura: slancia la silhouette, dona un tocco di classe e sensualità. Ma se è vero che per apparire belle si deve un poco soffrire, è altresì vero che mantenere in salute i propri piedi è doveroso anche perché i tacchi alti se indossati troppo spesso, possono costituire un problema nel futuro.

Sebbene le donne vadano pazze per le scarpe con tacco, va detto, infatti, che i tacchi alti causano problemi ai piedi, un disturbo molto frequente che colpisce muscoli, tendini e ossa dei piedi delle donne, soprattutto dai 40 anni in su e, talvolta, anche molto prima. Vediamo quali sono!

Tacchi alti e problemi ai piedi: dita, caviglie, tendini e schiena

Le scarpe con tacco alto sono spesso associate anche ad una pianta del piede abbastanza stretta. Ciò comporta varie problematiche a livello sia osseo che tendineo. Nel tempo le dita dei piedi possono assumere una conformazione delle dita a martello, mentre l’alluce tende a divenire valgo.

I piedi, svolgono un’importante funzione di sostegno del corpo e, la loro posizione errata, dovuta appunto ad un tacco troppo alto, tende a far insorgere squilibri strutturali e di equilibrio.

Il peso grava eccessivamente sull’avampiede, ciò influenza sia l’equilibrio che l’andatura e, in molti casi si ripercuote a livello della schiena, delle caviglie e dei polpacci. Se un po’ di tacco può invece risultare utile per coloro che hanno una colonna vertebrale con curvatura troppo pronunciata, negli altri casi, la postura sbilanciata in avanti dovuta al tacco alto risulta dannosa.

Uno dei tendini più colpiti è il tendine di Achille che può infiammarsi dando luogo a fastidiose tendiniti i cui tempi di guarigione sono decisamente lunghi.

Tacchi alti e problemi ai piedi e alle dita

Come si manifesta il dolore

La prima cosa che salta all’occhio è che spesso insorgono dolori a carico dei muscoli delle gambe, gonfiore alle caviglie, formicolio alle dita dei piedi ma anche disturbi e dolori dei muscoli della schiena, e fascite plantare. Altro dolore tipico dovuto all’uso dei tacchi alti è quello che si localizza all’arco plantare.

Quando le scarpe con tacco alto e pianta stretta si usano troppo di frequente si può assistere anche ad una modificazione della struttura del piede. L’uso frequente di scarpe con il tacco potrebbe nel tempo, comportare problematiche risolvibili solo attraverso un intervento chirurgico di correzione.


Come prevenire problemi e disturbi ai pedi

Uno dei modi per prevenire e ridurre i disturbi e le malformazioni dei piedi e delle dita, come l’alluce valgo e le dita a martello, è quello di utilizzare scarpe di qualità, suolette specifiche, ed alternare scarpe le calzature utilizzando modelli bassi a pianta larga e destinando le scarpe più alte e magari a pianta stretta solo alle grandi occasioni.

Inoltre, risulta utile camminare a piedi nudi in casa molto spesso, e in estate in spiaggia. In questo modo il piede lavora nel modo corretto riequilibrando la struttura. Attenzione però, perché camminare scalzi in casa non esenta da rischi di urto ai mobili e fratture delle dita. E’ bene farlo se si hanno ambienti spaziosi e rischi ridotti in tal senso.

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3 COMMENTS

  1. Io adoro i tacchi, danno eleganza anche a un outfit molto semplice, ma col passare del tempo ho iniziato ad avere tantissimi problemi legati proprio all’utilizzo dei tacchi Adesso sono costretta a metterli solo in rarissime occasioni

  2. Ciao so quanti dolori porta il tacco alto, mia cognata ha piedi infiammati e ora nemmeno scalza riesce a camminare senza dolori

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