Ultrabook: il computer del futuro

Ultrabook: il computer del futuro

Dapprima c’era chi vaticinava la fine del computer: sarebbero scomparsi a favore dei più compatti Tablet. Poi si sono rimangiati le parole quasi tutti, parlandoci dei notebook extra piccoli dalle prestazioni più avanzate rispetto ad un tablet e con un display leggermente più grande. Ultrabook: il computer del futuro di cui si parla ora. Sbagliavano tutti!

 

 

Ultrabook: il computer del futuro
Ultrabook: il computer del futuro

Ultrabook: il computer del futuro: tecnologia all’avanguardia

 

Il futuro del computer è l’ultrabook: un note extra piccolo, ma con le prestazioni dei migliori computer fissi attualmente disponibili sul mercato. Anzi, spesso anche migliori; stiamo parlando dei prodotti sempre più diffusi, tanto che ogni azienda produttrice di computer sta cercando di proporne più di un modello. Perfetti per chi lavora, ma anche per chi studia o per chi intende mantenersi costantemente attivo, anche mentre è in vacanza o a riposare sul terrazzo di casa. Certo, il costo li pone al di fuori della possibilità di molte persone che fanno un uso sporadico del computer ma, per chi intende avere a disposizione tutto ciò che di meglio la tecnologia di oggi propone con dimensioni ridotte e prestazioni eccellenti, il prezzo vale davvero la candela.

 

Come si configura un ultrabook

 

Basta leggere la recensione dell’ultrabook 4K suoutofbit.it per capire cosa sia un computer di questo genere.

Prima di tutto parliamo delle dimensioni: un ultrabook ha di solito un display da 11/13 pollici; oltre a questo deve proporre un peso ridotto e una sottigliezza invidiabile. Stiamo parlando, quindi, di un computer portatile che in circa 2 centimetri e in meno di 1,5 kg, racchiude tutto ciò che la tecnologia oggi disponibile propone.

Da un display ad alta definizione in k4 all hard disk SSD, dai processori di ultima generazione a una batteria ad elevata autonomia, in modo da poter utilizzare il dispositivo per molte ore di seguito senza doversi preoccupare.

Oltre a questo è fondamentale che il nostro ultrabook sia munito di una buona schiera di porte di vario genere, dalle USB 3.0 fino all’HDMI e via discorrendo. Tutte queste dotazioni consentono di avere sempre con sé il computer dell’ufficio, preciso, efficiente e sempre attivo, anche mentre si è fuori a pranzo o durante i viaggi di lavoro.

Gli ultrabook sono sempre più richiesti anche da chi studia, perché consentono di scrivere, navigare o fare qualsiasi cosa si desideri senza rimanere fermi alla scrivania di casa. Oltre ad essere leggeri e maneggevoli gli ultrabook devono anche essere sufficientemente potenti da consentirci di utilizzare software di ogni genere, anche quelli più pesanti e impegnativi. Sono quindi adatti anche ai professionisti che svolgono attività particolari, come ad esempio fotografo o disegnatore di fumetti.

 

Quanto costa un utrabook

 

Negli ultimi anni il mondo dei notebook ha subito un’importante rivoluzione. Ormai sono disponibili numerosi modelli a prezzi decisamente vantaggiosi, tanto che spesso si sceglie per un notebook anche quando si deve acquistare il computer fisso per la scrivania di casa. Del resto con poche centinaia di euro si ha un computer da appoggiare sulla scrivania, a  cui affiancare un bel monitor grande, una tastiera e un mouse wireless, per poi magari sfruttarlo come un vero e proprio notebook quando ce n’è l’occasione.

Gli ultrabook sotto questo punto di vista fanno tornare un poco indietro l’orologio: il costo è infatti ancora decisamente elevato. Stiamo parlando di piccoli dispositivi portatili venduti a prezzi vicini ai 1.500-2.000 euro, a seconda delle dotazioni. Quindi si connotano come computer portatili da acquistare solo se servono realmente, se si ritiene di utilizzarli effettivamente in mobilità.

Si può diminuire leggermente il prezzo scegliendo i modelli con display da 11 pollici, anche se sono disponibili ultrabook con display da 15 pollici, ultrasottili ma per il resto all’apparenza del tutto simili ad un comune notebook. In genere poi lo schermo è touch. Tutto sommato una spesa ben motivata dalle elevate prestazioni di questi dispositivi.

Previous articleLetti a baldacchino dove inserirli
Next articleBulbi di tulipano: tutti i segreti per prendersene cura

2 COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.