Molte volte consumiamo i vini senza chiederci in che modo sono ottenuti, perché hanno un nome ed un aroma particolare e così via: vi siete mai chiesti il perché del nome “vino novello”?

Il vino novello viene ottenuto in tempi celeri e commercializzato molto velocemente,in genere in 60 giorni anche se i tempi possono allungarsi nonché consigliabile mantenerlo a lungo nelle botti.

La macerazione del vino novello avviene tendenzialmente una sola volta e non due come per gli altri vini. la sua gradazione si aggira intorno agli 11 gradi ed il suo gusto e leggero e gradevole.

Il vino novello viene addizionato di anidrite carbonica ed eventualmente rettificato nel gusto e nella composizione attraverso bilanciamento di anidride ed aggiunta di altre sostanze atte ad esaltarne il gusto. Dopo il filtraggio che potrà avvenire per assorbimento o setacciamento si procede alla messa nei tini e poi all’imbottigliamento.

Riposto al riparo dalla luce e ad opportune temperature, potrà mantenersi più a lungo anche se questo vino, è destinato a raggiungere il mercato, e le nostre tavole, molto velocemente. Per questo motivo il vino Novello ha dei costi abbordabili anche se, in base alla tipologia di vino, quest’ultimi possono cambiare sensibilmente. Adatti per il pasteggio, sia per i secondi di pesce che di carne. Oltre a saper scegliere il vino per ogni tipo di pranzo importante è utile, per gustarne a pieno l’aroma,  sapere anche quali bicchieri usare per il vino in relazione alla tipologia.